Pierpaolo Marino alla mostra “Azzurro fa 90” alla Cartiera di Pompei.

Prosegue la #SettimanaAzzurra della mostra l’”Azzurro fa 90”, che celebra l’importante anniversario della nascita del Napoli, in corso al Centro Commerciale “La Cartiera” di Pompei. Da questa mattina (lunedì 1° febbraio), insieme alle oltre duecento foto che ripercorrono la storia del club, sono esposti gli straordinari cimeli del Museo Maradona della famiglia Vignati: maglie, tute, contratto originale col Napoli, scarpette, fasce di capitano, palloni, trofei e molto altro appartenuti al Pibe de Oro.

Questa mattina visita prestigiosa dell’ex direttore generale del club azzurro Pierpaolo Marino, dirigente all’epoca del primo scudetto e del doppio salto dalla C alla A, protagonista nella ricostruzione post fallimento con De Laurentiis presidente. “Questa mostra è davvero completa ed è emozionante per qualsiasi tifoso che si rispetti. Ci sono cimeli e foto unici, da brividi veramente. C’è il museo di Maradona del club Saverio Silvio Vignati che ricorda, grazie all’impegno del figlio Massimo, una figura straordinaria, un galantuomo e una persona perbene che amava tantissimo il Napoli. I miei ricordi in azzurro più belli sono sicuramente il giorno di Napoli-Fiorentina, quando vincemmo il primo scudetto, e il giorno di Genoa-Napoli del giugno 2007, quando gli azzurri tornarono in A dopo anni di buio”. Marino, accompagnato dal figlio Ernesto (anch’egli dirigente sportivo), ha parlato anche del Napoli attuale: “La vittoria con l’Empoli? Sembra quasi di vivere un sogno considerando la facilità con cui gli azzurri si esprimono. Un paragone con il Napoli di Maradona? Le squadre sono diverse. Questo Napoli è travolgente, quello di Diego era più tecnico, è difficile fare accostamenti. Ora vedremo questo gruppo dove arriverà: come dice Mourinho, le annate si chiudono con i tituli. Il Napoli di Vinicio, ad esempio, giocava anche meglio del mio, ma non vinse niente e quindi tutti ricordano quello dei due scudetti. Il mercato? Il Napoli ha fatto il minimo indispensabile. Grassi purtroppo si è infortunato e capiremo al suo rientro se riuscirà a completare la sua crescita in maglia azzurra dopo un buon esordio con l’Atalanta, ma è sicuramente un colpo di grande prospettiva”.
La mostra l’”Azzurro fa 90” proseguirà ogni giorno alla “Cartiera” con nuovi ospiti, sino alla chiusura di giovedì 4 febbraio quando ci sarà un incontro dedicato a Maradona con tanti ospiti tra ex calciatori e dirigenti del Napoli.