Pompei accordo Sporintendenza-Università Federico II per area nord-ovest degli Scavi.

Università-Federico-IILa Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia ha stipulato un accordo con l’Università Federico II di Napoli per la progettazione di un intervento congiunto finalizzato all’indagine, allo studio e al restauro dell’area nord occidentale esterna alla cinta muraria degli scavi di Pompei, compresa tra la Regio VI e la necropoli di Porta Ercolano.

L’area oggetto di intervento soffre da tempo dell’impatto infestante della vegetazione che pregiudica gravemente la conservazione dei monumenti.

Équipes multidisciplinari collaboreranno al disboscamento e alla messa in sicurezza dei terreni in pendio, nonché al restauro e alla valorizzazione di domus presenti nell’area, di grande rilievo per la città antica ma finora poco conosciute. Sarà, inoltre, condotta un’indagine archeologica sperimentale sui cosiddetti cumuli borbonici depositati nell’area, nel corso degli sterri settecenteschi e probabilmente ricchi di materiali che all’epoca erano ritenuti di scarto.

La firma dell’accordo avverrà nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì 2 aprile 2015, alle 11.30,  nella Sala del Consiglio di Amministrazione presso il Rettorato dell’Università Federico II, in corso Umberto I, 40 a Napoli. Interverranno il Soprintendente Massimo Osanna e il Rettore Gaetano Manfredi.