Spray al peperoncino in dotazione alle forze di polizia, il plauso del COISP.

spray“Salutiamo con grandissimo favore la tanto attesa introduzione (anche se ancora in zone limitate) degli spray urticanti nella dotazione dei colleghi impegnati in servizi di ordine pubblico. C’è voluta una battaglia lunghissima, incessante, persino dolorosa, e purtroppo totalmente solitaria, ma alla fine si marcia finalmente nella direzione di cominciare a fornire i Poliziotti degli strumenti minimi per consentirgli di tutelarsi. Perché, al di là di ogni retorica ed ipocrita considerazione di chi vorrebbe ‘rigirare la frittata’, è di questo che si tratta: di qualcosa che possa finalmente consentirci, quando ci troviamo di fronte a soggetti violenti o pericolosi, di limitare al massimo il contatto fisico, altamente pericoloso per noi sotto molteplici profili, non ultimo quello delle vigliacche e continue criminalizzazioni di chi ci vorrebbe fantocci da poter liberamente prendere a bastonate e calpestare in ogni modo, tranne che non si tratti di Poliziotti impegnati a difendere quello steso qualcuno o un membro della sua famiglia ovviamente!”.

Franco Maccari, Segretario Generale del Sindacato Indipendente di Polizia, commenta così il via libera del Viminale all’impiego dello spray al peperoncino nei servizi di ordine pubblico, con una sperimentazione di sei mesi per i Reparti Mobili della Polizia di Roma e Napoli, e rispetto a cui sono iniziati i corsi di addestramento per gli Agenti “da parte di esperti formatori – sottolinea con forza Maccari -, secondo tecniche sperimentate in tutto il mondo”.

“E in quest’ottica di tutela degli Operatori – insiste il Segretario Generale del Coisp -, l’unica che sta davvero alla base dell’uso dello spray urticante o dei taser o delle telecamere come anche la predisposizione dei protocolli operativi, è alquanto evidente che nessun dubbio o critica possa trovare spazio fra chi ha veramente a cuore la tutela dei colleghi. Colleghi che, è appena il caso di ricordarlo ai più distratti, al momento sono essi stessi bersaglio dei ‘tanto discussi’ spray adoperati da manifestanti, teppisti, rapinatori e malintenzionati di ogni genere i quali possono acquistarli a pochi euro in qualsiasi negozio adatto!”.

“L’unico vero auspicio – conclude Maccari – è che presto si estenda a tutti l’uso di questo importante mezzo, di cui i colleghi devono conoscere approfonditamente ogni cosa come per ogni altro oggetto della loro dotazione, e che anzi altri strumenti destinati alla loro reale, concreta e seria tutela vengano predisposti, non solo sul piano operativo, ma anche legislativo, invertendo una tendenza odiosa che ci vede invece sempre più esposti a rischi e pericoli di ogni sorta e sempre meno difesi e in grado di difenderci”.

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