Turnammo a scrivere napulitano, laboratorio di scrittura in napoletano di Enzo Carro, sabato 5 e domenica 6 a cura di Homo Scrivens.

enzo carroChiunque inizia a scrivere in ‪‎napoletano‬ si rende subito conto che ci sono dei ‪‎suoni‬ che non esistono nella ‪lingua italiana‬, quindi non sa con quali lettere scriverli” così l’ artista ed esperto di lingua napoletana Enzo Carro spiega uno dei motivi fondanti del corso “Turnammo a scrivere napulitano” che terrà sabato 5 (ore 16.30 – 19.30) e domenica 6 marzo (ore 10.00 – 13.00) nella sede della casa editrice Homo Scrivens, in via Santa Maria della Libera 42 a Napoli.

Il titolo del laboratorio è anche quello del volume che Carro ha pubblicato con Cavinato Editore International (2015) e che comprende una breve storia, principi di grammatica e ortografia della lingua napoletana, seconda solo all’italiano quanto a diffusione nel nostro Paese. Diffusione non significa però corretta conoscenza: se numerosi sono gli esempi di uso del dialetto nel quotidiano e in campo artistico contemporaneo, numerose sono anche le contaminazioni più audaci dalle quali l’antica lingua e mortificata: dalla comparsa della lettera K già abusata in un italiano gergale e tipico delle chat online, a consonanti doppie e vocali che scompaiono con storpiature soprattutto nella forma scritta.

Per capire quali sono gli errori più diffusi e imparare ad evitarli, il breve corso di Enzo Carro, dopo il successo della lezione tenuta lo scorso gennaio e alla quale ha partecipato anche uno studente universitario americano, si articolerà in due incontri: uno teorico, sabato, e uno pratico con esercitazione scritta, nella mattina di domenica. La quota di partecipazione è di 50 euro per entrambe le lezioni, 30 euro per una sola. Per informazioni e prenotazioni: info@homoscrivens.it

Enzo Carro è un eclettico artista napoletano che da anni vive a Firenze. Oltre a portare in giro per l’Italia i suoi recital storici, comici e cantati sulla cultura partenopea, insegna canto e teatro ed è spesso invitato a tenere lezioni di napoletanità in scuole e università.
E’ autore di diversi testi: “L’eredità di Partenope. Il cammino del canto napoletano dagli antichi rapsodi ai moderni neomelodici” (Simeoli – 2001); “Voglio fare il comico. Manuale di pronto soccorso per attori, autori & registi” (Florence Art Edizioni – 2006); “La tombola del doppio senso” (Valtrend – 2012); “Firenze: che spasso andarci a spasso!” (Florence Art Edizioni – 2014). Con Cavinato Editore International ha pubblicato, nel 2015, “Turnammo a scrivere napulitano”: breve storia della nostra lingua con grammatica essenziale

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