Vasto incendio tra Giugliano e Cuma, è il decimo in una settimana.

Esplode fabbrica fuochi a Napoli, 3 mortiUn altro vasto rogo è divampato nella mattinata di oggi in via Sibilla, a Cuma, alla periferia di Pozzuoli (Napoli). Anche in questo caso a bruciare sono sterpaglie e materiale plastico. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco.
“Ormai è una situazione insostenibile”, denuncia Lucia De Cicco, attivista dell’associazione ‘L’Eco della fascia costiera’ anche perché “non passa giorno in cui si deve segnalare un fatto del genere”.

Il rogo che si è sviluppato alla periferia di Giugliano (Napoli) è a ridosso di un campo rom.

Sul posto sono giunti anche gli agenti del locale commissariato di polizia, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, anche per scongiurare eventuali problemi di ordine pubblico.

Gli agenti stanno lavorando per tenere alla larga anche numerosi curiosi giunti sul posto e per consentire agli operatori di lavorare.

A Giugliano, comune della cosiddetta ‘Terra dei fuochi’ è il decimo incendio che si registra in appena una settimana.

In seguito al vasto incendio divampato alla periferia di Giugliano (Napoli), a ridosso di un campo rom, gli agenti del locale commissariato di polizia hanno dovuto procedere all’evacuazione temporanea della struttura e alla sospensione dell’erogazione del gas metano. Operazioni che sono rese più complicate anche per la presenza all’interno del campo di alcune persone agli arresti domiciliari e che non possono allontanarsi dalla zona. Proprio nelle scorse settimane, sempre i poliziotti del locale commissariato di polizia, coordinati dal primi dirigente Pasquale Trocino, avevano di intesa con la Procura della Repubblica di Napoli Nord proceduto al sequestro di alcune vaste aree dove erano stati stoccati illecitamente rifiuti di ogni tipo. Da tempo sono stati inoltre intensificati i controlli condotti da pattuglie miste di polizia ed Esercito.

Sindaco Giugliano, più controlli Esercito – Il sindaco di Giugliano (Napoli), Antonio Poziello, eletto da poco più di un mese, si dice estremamente preoccupato per “l’ennesimo rogo di rifiuti” che si è verificato oggi a Napoli e chiede un intervento più massiccio dell’Esercito per intensificare la vigilanza. “E’ il decimo incendio che si registra in poco meno di otto giorni”, spiega Poziello spiegando di aver chiesto la convocazione di un vertice (fissato per il prossimo nove luglio) con il commissario antiroghi, il viceprefetto Donato Cafagna, e il commissario di governo per le bonifiche, Mario De Biase. “In questi giorni ho emesso numerose ordinanze per la pulizia dei fondi”, spiega ancora Poziello che si chiede cosa ci sia “dietro questa recrudescenza del fenomeno”. I roghi stanno sprigionando veleni nell’aria: una situazione che sta preoccupando non poco i cittadini che chiedono l’adozione di misure urgenti per fermare i piromani. (ANSA)