Le guardie ambientali a futuro remoto: i ragazzi delle scuole prime sentinelle.

LOsservatorio tecnico scientifico del sodalizio in parola, diretto dal Prof. Maurizio  Palmisano, ha messo in atto una azione di sensibilizzazione di tutela  dellambiente denominata Difendi lambiente, difendi la vita! con il  coinvolgimento delle scolaresche che hanno visitato in data odierna la 35^  edizione di Futuro Remoto, tuttora in corso fino al 3 dicembre a Città della  Scienza.

Liniziativa ha richiamato lattenzione di decine di studenti delle Scuole  Elementari, Medie e Superiori che hanno mostrato interesse alle attività proposte  che andranno a concretizzarsi con un vero e proprio patto di impegno delle classi  partecipanti a svolgere un ruolo di sentinella ambientale per il proprio territoriattraverso la consegna di una guida ecologica per la raccolta di dati finalizzati al  calcolo della quantità di rifiuti che produciamo.

Il calcolo definito impronta ecologica consentirà agli organi preposti al controllo  di effettuare azioni mirate per contrastare il fenomeno dilagante dei rifiuti  inquinanti.

Per loccasione, è sceso in campo anche il settore del Gruppo Giovani diretto da  Emanuele Amendola che insieme allistruttore Marino, ha consegnato agli alunni  una apposita scheda su cui dovrà essere riportato la soluzione di un problema  legato alla tutela delle specie marine, troppo spesso vittime di azioni scelleratdelluomo per labbandono della plastica in mare