Polizia Municipale sequestra sacchetti di plastica non a norma.

20080520 GIUGLIANO IN CAMPANIA (NAPOLI) -CLJ- Per chiudere un occhio su un abuso edilizio un vigile urbano del nucleo Antiabusivismo del Comune di Giugliano aveva chiesto ad una donna una prestazione sessuale. Proprio dalla denuncia della donna è partita un anno fa l'inchiesta del commissariato di Giugliano che questa mattina ha portato all'arresto di 23 appartenenti al corpo della polizia municipale. Secondo quanto emerso dalle indagini, i vigili urbani di Giugliano applicavano un vero e proprio tariffario per chiudere un occhio sugli abusi: dai 500 ai 2.500 euro, a seconda delle dimensioni dell' edificio realizzato illegalmente. Tra loro sarebbe stata realizzata una "cassa comune". Nella foto il comando dei vigili di Giugliano. ANSA/CESARE ABBATE/

La Polizia municipale reparto di Tutela Ambientale nelle attività investigative sulla di prevenzione e contrasto alla commercializzazione di shoppers illegali, ovvero dei sacchetti non biodegradabili e compostabili e delle borse per il trasporto non riutilizzabili, in sinergia con l’arma dei Carabinieri reparto Forestale, hanno individuato nel Comune di Carinaro,provincia di Caserta, una grande fabbrica di buste che effettuava la propria produzione con plastica non conforme agli standard imposti dalla normativa vigente, sia per qualità della materia sia per lo spessore del prodotto finito.

In seguito al blitz gli Agenti della Locale e i militari dell’Arma hanno sequestrato oltre 1000 kg di merce inquinante e multato il titolare dell’attività illecita per un importo di 5000€.