Salviamo le Capre del Monte Solaro di Capri, 5200 firme in 24h per la Petizione online su change.org.

Il caso delle Capre selvatiche del Monte Solaro di Capri continua a destare particolare interesse nella pubblica opinione, e dall’eco mediatico delle scorse settimane dove i più autorevoli giornali nazionali si sono occupati della questione, dove parlamentari come l’onorevole Francesco Emilio Borrelli ed esperti nazionali insieme a diverse associazioni animaliste si sono pronunciati a riguardo.

Notizia delle ultime ore la partenza di una petizione online sul famoso sito change.org per salvare dalla deportazione dal loro habitat delle Capre autoctone presenti da sempre sul Monte solaro di Capri, ricordiamo che la Capra è presente nello stesso simbolo del Comune di Anacapri e probabilmente é anche l’origine dello stesso nome dell’isola.

5200 Firme in poche ore su Change.org per salvare le Caprette del Monte Solaro di Capri.

La petizione online lanciata dall Avv. Gaetano Simeoli presidente dell’ Associazione Nazionale liberi consumatori e dal dott. Luigi Louis Molino esperto di comunicazione e ceo dell’agenzia Promediacom in poche ore ha raccolto più di 4000 adesioni provenienti da tutto il mondo, ecco cosa si chiede nella petizione online:

” Chiediamo di lasciare libere le caprette sul Monte Solaro e di non portarle altrove. Attivare un servizio veterinario di controllo e monitoraggio per la tutela della specie. Lasciarle libere tra le rocce dell’isola.

Chiediamo la revoca dell’ordinanza n.9 del 13 aprile 2023 a firma del Sindaco del Comune di Anacapri, Alessandro Scoppa, che stabilisce il divieto di pascolo vagante dei caprini e la loro cattura e deportazione fuori dal loro ambiente naturale.

Firma anche tu per chiedere la revoca dell’ordinanza.

Chiediamo che venga istituita la figura di un pastore che provveda alla cura ed monitoraggio delle capre, nonché di provvedere al controllo delle nascite ed al foraggiamento dei caprini”