San Giorgio a Cremano, strada ostaggio dell’immobilismo della città di Napoli, la denuncia di Sannino (verdi).

La terrificante puzza che continua ad infestare l’aria di via Botteghelle a San Giorgio a Cremano è sempre più all’ordine del giorno nelle discussioni dei cittadini della zona di confine con il quartiere napoletano di Barra. Da anni ormai  Un olezzo insopportabile accoglie automobilisti e pedoni al loro ingresso in città. Tutta colpa di un alveo che, terminato il tratto di competenza del comune vesuviano, diventa d’un tratto fogna a cielo aperto. Appestando l’aria della zona di confine fra San Giorgio a Cremano e la città di Napoli.

In quel punto via Botteghelle diventa Via Delle Ninfe, quartiere Barra, comune di Napoli e cessa la competenza della cittadina vesuviana. Ed è proprio qui che nascono i problemi. Nei primi anni ’80 infatti il tratto di competenza della città di Troisi è stato interrato e chiuso dando vita al tratto finale di via Cappiello. Ed eliminando per sempre tutte le questioni legate ad igiene e puzze connesse.

“Purtroppo -spiega Gaetano Sannino dei Verdi Il Cittadino- stessa sorte non è avvenuta per la zona napoletana ed ecco che i residenti dell’affollatissima via Botteghelle ed anche gli automobilisti di passaggio sono costretti, soprattutto nei periodi di gran caldo, a sopportare gli olezzi. Davvero triste che una città importante come San Giorgio a Cremano sia costretta ad accollarsi problematiche del genere per la disattenzione del primo cittadino di Napoli. Triste anche il destino degli esercizi commerciale della zona. Proprio di fianco c’è una ristopescheria i cui operatori convivono h24 con i problema. Compito del prossimo consiglio Comunale -conclude Gaetano Sannino- risolvere definitivamente la questione richiamando Napoli a fare il suo dovere”.