Il professor Guido Trombetti, rettore emerito della Federico II di Napoli e Paolo De Marco, uno dei maggiori contemporaneisti italiani, saranno i protagonisti del quarto appuntamento di #lettialbar. Giovedì 28 febbraio il fortunato format di incontri letterari nei luoghi della movida questa volta fa tappa al Barbeq di via Sant’Antonio a Caserta. Si parla di “Annibale, Spartaco, Garibaldi”, raccontati con proverbiale stile da Guido Trombetti.
Uscito con le Edizioni Spartaco il libro racconta le imprese di tre grandi uomini. Annibale, generale cartaginese che osò sfidare Roma, fu tentato di mandare tutto all’aria per amore di una contadina. Spartaco, pastore, schiavo, gladiatore che mise sotto scacco l’Urbe con uno stuolo di ribelli, aveva come confidente un cavallo. Garibaldi, impareggiabile stratega che sancì la disfatta dei Borboni nella battaglia del Volturno, leggeva il futuro nelle carte. Sul campo di battaglia i tre non perdonavano. Coraggio, determinazione, scaltrezza i tratti comuni. Ma non solo, perché, negli abissi del proprio cuore, il dubbio può assalire anche chi comanda. Ed è lì che si svela l’animo dei tre condottieri. Una scelta sbagliata può costare la vita ai soldati. Un’esitazione rischia di capovolgere l’esito dello scontro. Un indugio può determinare la disfatta. E così ciascun combattente fa appello al suo spirito guida. La fedele elefantessa Rumba. L’impavido corsiero Arione. Il sarcastico pappagallo Laverdure. Sullo sfondo c’è Capua, antica e moderna, teatro di guerre, terra che chiede indipendenza a tre uomini diversi i quali, in epoche lontane tra loro, cullano una sola aspirazione: la libertà. Dialogherà conTrombetti e De Marco, il giornaslista di TV2000 e curatore di #lettialbar, Luigi Ferraiuolo. Le letture sono affidate, invece, a Francesco Saladino e Antonio Bonagura. Ad aprire il confronto Roberto Mannella, presidente del Rotary Caserta Reggia e promotore di #lettialbar insieme con “Festbook”, la Festa della creatività, dei libri e della follia, le librerie “Pacifico”, “Giunti al Punto” e “Guida”, e con i locali che ospiteranno i libri da “offrire” ai clienti, ovvero “Barbeq” di corso Trieste e via Sant’Antonio, il “Gran Caffè Margherita” di piazza Dante, e “L’Altro Caffè” di piazza Matteotti.
«#Lettialbar – spiega Mannella – è una idea fortunata che sta avendo grande successo e che probabilmente è uno degli appuntamenti culturali glamour più riusciti d’Italia». «E’ il tentativo – aggiunge Ferraiuolo, il curatore della rassegna – di far dialogare mondi lontani, anche grazie al nostro menu letterario».
La rassegna è il tentativo, ottimamente, riuscito di portare la cultura nei luoghi abitualmente destinati alla movida. Così, oltre ai tanti eventi culturali e letterali presenti ogni mese in calendario, i clienti dei locali su nominati potranno consultare anche i 31 libri donati da #lettialbar. Testi di genere diverso e di autori che hanno ispirato le loro storie al Meridione. Un vero e proprio “menù di libri” al quale gli avventori potranno liberamente attingere. Si tratta di un’iniziativa che ha riunito diversi partner importanti della città sotto il profilo culturale e sociale e che è aperta al contributo di altre realtà interessate allo sviluppo e alla crescita della comunità.