Si conclude con un viaggio alle radici della musica popolare la prima serie di appuntamenti primaverili del Maggio della Musica. Giovedì 19 giugno alle ore 20.00 il nono concerto della stagione 2024-2025 in Villa Pignatelli, intitolato Echi delle radici, vedrà per protagonisti Tommaso Lonquich (clarinetto) e Vincent Lhermet (fisarmonica). Il duo, che alle spalle ha un’intesa consolidata, presenta un repertorio per lo più legato al Novecento, alternando pagine a vocazione classica con brani legati alla tradizione popolare di varie parti del mondo.
Si parte con un autore finlandese contemporaneo, Matti Murto di cui sono presentati quattro brani popolari. Seguono due Preludi di George Gershwin, offerti nella trascrizione a partire dall’originale pianistico.
“From Jewish Life” di Ernest Bloch raccoglie tre brevi pezzi, o movimenti, scritti dal compositore nel 1924 per il violoncellista Hans Kindler. Un esempio dell’intelligenza e del gusto del Bela Bartók folclorico, poi, si potrà cogliere nelle sette brevi Danze popolari rumene, concepite per pianoforte nel 1915 e trascritte poi per orchestra nel 1917.
Con un salto all’indietro nel tempo, si passa al linguaggio barocco di CPE Bach, che infonde la propria sensibilità musicale innovativa in ognuna delle 12 Variations auf die Folie d’Espagne. Lento, dolcissimo, a tratti struggente, Oblivion (che Astor Piazzolla scrisse nel 1984 per la colonna sonora del film “Enrico IV”, di Marco Bellocchio) è un lavoro in cui il ritmo cadenzato del tango lascia spazio a una melodia lirica, intima e introspettiva.
L’Ottocento romantico è rappresentato dai Fünf Stücke im Volkston (1849) di Robert Schumann, brani destinati a quella pratica della “Hausmusik” che tanta importanza rivestì nella vita musicale tedesca.
I Preludi di danza, per clarinetto e pianoforte, concludono il recital di Lonquich e Lhermet: l’’imponente opera da camera di Wiltold Lutoslawski si basa su canzoni popolari polacche.
Il Maggio della Musica riprenderà la propria programmazione, dopo questo concerto, a partire dal 21 settembre
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