Presentato questa mattina nella sede del Comune di Forio d’Ischia il primo tassello del progetto di restauro e valorizzazione che vede protagoniste le opere dell’artista foriano Giovanni Maltese (1852 -1913) conservate nell’antico Torrione di Forio.
Alla manifestazione hanno preso parte, Davide Laezza – consigliere delegato alla cultura del Comune di Forio, Gianni Mattera – Presidente del Consiglio del Comune di Forio, Adriana De Manes Vice Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Clotilde Punzo Direttrice amministrativa dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Diego Esposito docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, coordinatore del progetto per il Comune di Forio con i docenti Manlio Titomanlio, coordinatore del profilo formativo di Restauro delle arti applicate e delle superficie decorate dell’architettura e Luciana Festa docente di Restauro dei gessi e stucchi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dell’Università della Tuscia.
L’iniziativa è frutto del lavoro condotto dall’ Amministrazione comunale in collaborazione con la Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dell’Università della Tuscia, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ABAP dell’Area Metropolitana di Napoli, e si inserisce nel più ampio progetto di recupero storico artistico che ha già visto protagonista La Colombaia e che ora vede coinvolto anche il Museo del Torrione insieme alla realizzazione di un museo civico negli spazi del vecchio Municipio e del chiostro francescano.
“Il restauro e la rinascita culturale nascono dalla presa di coscienza e dal coinvolgimento di tutta la cittadinanza – afferma Davide Laezza consigliere delegato alla cultura del Comune di Forio – con l’intento di coinvolgere le nuove generazioni mettendole così in contatto con la nostra storia”.
Circa una decina di studenti e studentesse hanno eseguito una preliminare valutazione sullo stato di conservazione delle opere, che necessariamente doveva essere compiuta prima del restauro. L’accordo quadro stipulato tra l’Accademia di Belle Arti di Napoli e il Comune di Forio, intende la valorizzazione dell’arte , non solo nella salvaguardia del patrimonio storico artistico ma anche nella promozione della giovane creatività contemporanea attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni dedicati.
“ Siamo felici di annunciare oggi questo primo passo di un progetto – dice Diego Esposito, docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e coordinatore del progetto per il Comune di Forio – che mette in luce l’attività di un grande artista come Giovanni Maltese, allievo dell’Accademia, il cui segno definisce e traduce l’influenza da lui subita da artisti scultori del calibro di Vincenzo Gemito e Achille d’Orsi con cui ha condiviso gli anni di formazione”.