Bando Marchi +3, finanziamenti alle P.M.I. per la tutela europea ed internazionale di marchi d’impresa.

da CampaniaEuropa.it

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha indicato per il prossimo 7 marzo l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande relative al Bando Marchi +3, finalizzato alla concessione di agevolazioni in favore delle P.M.I. per l’estensione all’estero (sia a livello dell’Unione Europea che a livello internazionale) dei propri marchi. La misura è dotata di risorse per € 3.825.000,00.
Sono previste due linee di intervento:

  • Misura A – agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici;
  • Misura B – agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.
Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando le P.M.I. aventi sede legale ed operativa in Italia, che siano titolari del marchio oggetto della domanda di accesso alla misura.

Possono richiedere l’agevolazione le imprese titolari del marchio oggetto della domanda che, a decorrere dal 1o giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione, abbiano effettuato almeno una delle seguenti attività:

  • Misura A, abbiano depositato domanda di registrazione presso EUIPO di un marchio e pagato le tasse di deposito;
  • Misura B, abbiano depositato domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione Europea registrato presso EUIPO e pagato le tasse di deposito;
    – depositato domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e pagato le tasse di deposito;
    – depositato domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e pagato delle tasse di deposito.
Tipologia di spese finanziabili – Misura A
  • progettazione del marchio (ideazione elemento verbale – ad esclusione dell’ideazione di un elemento verbale coincidente con la denominazione dell’impresa stessa – e/o progettazione elemento grafico);
  • assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
  • ricerche di anteriorità per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare, effettuate da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato
    iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
  • assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati.
  • tasse di deposito presso EUIPO.

Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse di deposito) devono essere state sostenute dal 1o giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Le spese devono fare riferimento a fatture emesse e a pagamenti effettuati a partire dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

Tipologia di spese finanziabili – Misura B
  • progettazione del marchio nazionale/EUIPO (ideazione elemento verbale – ad esclusione dell’ideazione di un elemento verbale coincidente con la denominazione dell’impresa stessa – e/o progettazione elemento grafico);
  • assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
  • ricerche di anteriorità per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare, effettuate da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto
    all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
  • assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati.
  • tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.

Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale) devono essere state sostenute a decorrere dal 1o giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Le spese devono fare riferimento a fatture emesse e a pagamenti effettuati a partire dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

L’agevolazione è concessa fino all’80% (90% per USA o CINA) delle spese ammissibili. Il contributo erogabile, a fondo perduto, può raggiungere l’importo complessivo di € 8.000,00.

Per accedere all’agevolazione è necessario compilare l’apposito format disponibile sul sito www.marchipiu3.it a partire dalle ore 9:00 del 7 marzo 2018 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

 

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