Come dare vita al proprio business online

Dare vita ad un business online se non si conoscono i passi da seguire non è facilissimo: ci sono moltissime decisioni rilevanti da dover fare e tantissimi errori molto comuni da evitare. Se si studia in maniera superficiale la materia si rischia di perdere un’occasione d’oro, mentre se si studiano troppo a fondo tutte insieme le varie branche in cui si dipana il mondo del business online, ancora peggio, si rischia di cadere in confusione.

Si, perché per dare vita ad un business online le cose da sapere sono molteplici: SEO, google ADS, Copywriting, UX Design, come funziona un chatbot, se vale la pena entrare in contatto con il mondo crypto e così via; potremmo continuare ancora per moltissimo tempo. Per cercare di dare una direzione a chiunque abbia dubbi in merito abbiamo deciso di realizzare questo pezzo, destinato ad aiutare chi è indeciso a vedere in maniera un po’ più chiara il proprio percorso ed i propri desideri.

Avere un’idea e saperla rappresentare

La primissima cosa di cui dover tenere conto è senza dubbio l’idea di fondo: sulla base di quale idea vogliamo realizzare un business? Vogliamo realizzare un business sulla base di determinate nostre abilità o vogliamo invece fungere da intermediari tra un una domanda ed un’offerta? Presupposto questo è bene sapere che bisogna dare all’idea che abbiamo in mente un’identità ben precisa: questo è il compito del logotipo, questo è il compito del processo di naming.

Che direzione prendo?

Una volta che si è dato un volto ed un nome al proprio business arriva il momento del business model, ovvero del percorso che il business dovrà intraprendere per poter arrivare al successo.

 

Ci sono all’incirca sei modi per poter fare soldi su internet:

 

  • Affiliate marketing
  • Lavoro freelance
  • Consulenze
  • Prodotti informativi
  • Saas (Software as a Service)
  • Ecommerce

 

Ognuno di questi si adatta a idee più o meno specifiche; le associazioni in questo senso non sono molto difficili da fare.

Alla ricerca del giusto mercato

Una volta scelta la direzione è necessario definire un tipo di cliente alla quale si vuole approcciare. Definire il cosiddetto “target market” è di importanza capitale per capire come poi distribuire le proprie risorse così da arrivare al successo.

 

Un buon modo per capire come indirizzare correttamente il tutto è, semplicemente, quello di vivere il mercato di riferimento da dentro, da consumatore magari. Chi dovrebbe mai investire o acquistare un prodotto in cui il suo creatore non capisce nemmeno?

 

Il buon modo per approcciarsi correttamente ad un mercato ben definito è quello di risolvere uno dei problemi che ancora gravitano al suo interno.
Tutti i business, anche quelli online, partono dall’idea di risolvere in maniera efficiente un problema.

 

Più grande è il problema che si può risolvere con la propria idea, maggiore è il quantitativo di denaro che si può richiedere per la soluzione. Trovare il problema da risolvere permettere di restringere ulteriormente il campo, andando quindi a definire anche quelli che sono gli eventuali competitor da affrontare per poter ottenere successo nella nicchia di riferimento.

Sfruttare i giusti servizi per crescere e creare una base

Qui si può definir completata la fase di concettualizzazione del business ed è necessario passare alla fase di realizzazione. La realizzazione di un business online prevede una miriade di passi: dalla decisione della struttura alla ricerca delle licenze e del regime di tassazione migliore.

 

Molto spesso la maniera migliore per poter affrontare questo genere di difficoltà è sfruttare dei servizi dedicati per limitare al minimo il numero di errori.
Una volta scelti i giusti e commerce services muoversi all’interno di quella giungla che è il mondo del business online diventa quasi confortevole.