Coronavirus: Sella, donazioni e raccolta fondi per le strutture sanitarie e un pacchetto di iniziative per sostenere l’economia.

Fondi per le strutture sanitarie, piattaforme gratuite per le Onlus che avviano raccolte, soluzioni immediate di e-commerce per i negozi costretti a chiudere, finanziamenti a condizioni agevolate per imprese e famiglie che devono acquistare device digitali per lo smartworking e la scuola a distanza e moratoria dei mutui per i clienti in difficoltà. Il gruppo Sella ha avviato una serie di iniziative per contribuire ad affrontare l’emergenza sanitaria in corso, che prevede sia donazioni e raccolta fondi per l’acquisto di materiale sanitario necessario agli ospedali, sia interventi concreti per l’economia.

 

Finanziamenti agevolati – Banca Sella ha lanciato un pacchetto di finanziamenti agevolati in favore di famiglie e imprese, con due plafond per un importo complessivo di 15 milioni di euro, per l’acquisto di computer e altri dispositivi digitali. Il plafond per le imprese è pari a 10 milioni di euro e consente di acquistare con un finanziamento agevolato fino a 36 mesi pc, tablet, smartphone e corsi di formazione on line per abilitare i propri dipendenti allo smartworking e al lavoro da remoto. Il plafond per le famiglie, invece, è di 5 milioni di euro e consente di accedere entro il 30 aprile a un finanziamento di Sella Personal Credit da dedicare all’acquisto di computer e altri strumenti digitali, utili ad esempio per gli studenti che devono seguire corsi e lezioni on line durante il periodo di chiusura delle scuole.

 

Moratoria – Banca Sella ha inoltre attivato su tutti i propri canali digitali la procedura attraverso la quale famiglie e imprese in difficoltà possono richiedere direttamente on line e senza necessità di recarsi in succursale la sospensione del pagamento delle rate del finanziamento o della sola quota capitale.

 

E-commerce per i negozi chiusi – Nei giorni scorsi Sella aveva già avviato una iniziativa per sostenere i piccoli negozi costretti a chiudere per le misure di contenimento del contagio del coronavirus. Banca Sella, infatti, sta promuovendo l’idea della startup Vidra, nata nel proprio centro d’innovazione Sellalab e in cui il gruppo detiene una partecipazione. Il servizio, proposto gratuitamente per i prossimi tre mesi per far fronte a questa fase di difficoltà da parte dei negozi chiusi, permette ai piccoli esercizi commerciali che non hanno mai svolto attività on line di creare rapidamente un negozio virtuale, gestire pagamenti e provvedere alla spedizione dei prodotti attraverso una piattaforma dedicata all’e-commerce che integra in un unico strumento tutte le funzionalità necessarie.

 

Solidarietà – Il gruppo Sella, attraverso tutte le sue società, ha destinato circa 250 mila euro in favore di organizzazioni e strutture sanitarie impegnate a fronteggiare l’emergenza. In particolare la somma è destinata all’ospedale degli Infermi di Biella, all’Unità di crisi della regione Piemonte, che sta raccogliendo fondi per tutti gli ospedali della regione, alla Fondazione Buzzi di Milano, e all’ospedale ASST Fatebenefratelli Sacco Milano. Il gruppo, inoltre, ha avviato una raccolta fondi tra i propri dipendenti, impegnandosi a raddoppiare la somma raccolta, fino al 30 aprile. L’importo sarà versato all’associazione Amici dell’ospedale di Biella, che ha lanciato una raccolta per sostenere il Pronto soccorso e i reparti di Rianimazione e Semintensiva.

 

Sostegno alle Onlus – Per incentivare tutte le raccolte fondi a sostegno dell’emergenza, Banca Sella ha deciso inoltre di mettere a disposizione gratuitamente delle Onlus le piattaforme sulle quali attivare e gestire le proprie campagne e di non applicare nessuna commissione sui versamenti di beneficenza.

 

L’ecosistema fintech – Il gruppo Sella ha mobilitato anche l’ecosistema fintech che ha promosso in questi anni. In particolare la challenger bank Hype sta sostenendo l’Ospedale ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano attraverso una donazione diretta di 25 mila euro e promuovendo una raccolta fondi tra i suoi utenti e dipendenti. Il Fintech District, inoltre, sta rilanciando sui propri canali online tutte le iniziative di solidarietà avviate dalle startup della sua community e dai suoi corporate member.