Entra in vigore ddl Concorrenza, cosa cambia su Rc Auto, tariffe e professioni.

Energia, assicurazioni, professioni, comunicazioni, ambiente, trasporti, turismo, poste, banche e farmacie. Sono questi i temi toccati dalla prima legge ‘annuale’ sulla Concorrenza che ha ricevuto l’ok definitivo dal Senato con il voto di fiducia (146 i sì e 113 i no). Il testo non è cambiato rispetto a quello approvato dalla Camera lo scorso 29 giugno quando sono state inserite 5 modifiche a diversi capitoli: sulle assicurazioni si chiarisce che le polizze sui rischi accessori non si rinnovano tacitamente ma si risolvono automaticamente alla loro scadenza; sull’energia si prevede la fine dell’obbligo di passare al mercato di salvaguardia per quei consumatori che al 1° luglio 2019 non avranno ancora scelto il proprio fornitore; la modifica sul telemarketing sopprime un comma con cui venivano stabilite alcune caratteristiche necessarie per le telefonate non sollecitate dagli stessi clienti, mentre l’esercizio dell’attività di odontoiatra da parte delle società di professionisti viene consentito solo a quelle dotate di un direttore sanitario iscritto all’albo. La quinta e ultima modifica approvata dalla Camera e mantenuta dal Senato riguarda invece la bonifica dei terreni dismessi dai distributori di carburanti che sarà obbligatoria in tutti i casi in cui vengano accertate evidenti tracce di contaminazione.

Ecco le altre misure previste dal provvedimento: STOP A MERCATO TUTELATO ENERGIA E MONOPOLIO POSTE: La fine del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas è fissata al 1° luglio 2019. Un altro stop viene messo al monopolio di Poste sull’invio di multe e notifiche, previsto per settembre 2017.

SCONTI RC AUTO AL SUD E CON SCATOLE NERE: Sconti in arrivo per chi installa la scatola nera e per i ‘virtuosi’ che non causano incidenti da 4 anni pur vivendo nelle province a più alto tasso di sinistri stradali. Entro un anno dall’entrata in vigore della norma, il governo è delegato ad adottare un decreto sull’obbligo di installazione della scatola nera. Per il risarcimento danni non patrimoniali da sinistri stradali si userà la tabella unica del Tribunale di Milano.

NESSUNA MODIFICA A SOCIETA’ INGEGNERI E AVVOCATI: Le prime restano fuori dal controllo dell’Ordine, le seconde continuano a dover avere fra i soci, per almeno due terzi del capitale sociale, avvocati iscritti all’albo.

NOTAIO NECESSARIO ANCHE PER SRL SEMPLIFICATE: Per costituire srl semplificate servirà l’intervento del notaio. Non è passata la possibilità di farlo solo mediante scrittura privata.

FARMACIE, TETTO 20% A SOCIETA’ CAPITALI: Le società di capitale potranno controllare le farmacie, ma dovranno rispettare un tetto del 20% su base regionale. I farmaci di Fascia C continuano a essere venduti solo in farmacia.

BOOKING, OK A NORMA PRO ALBERGATORI: la norma ‘Booking’ vieta il ‘parity rate’. Questo significa che gli albergatori potranno praticare prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli offerti da intermediari terzi, anche online.

SCOMPARSA NORMA ANTI-SCORRERIE: Grande assente – più volte annunciata e poi scomparsa – è la norma anti-scorrerie volta alla tutela delle società quotate italiane. “E’ pronta, deve trovare il veicolo giusto” aveva garantito lo scorso maggio il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, ma ancora non se ne hanno notizie. Anche la norma ‘Salva-Flixbus’ (contro lo stop alla società tedesca di trasporti su autobus low cost) che doveva passare prima per il ddl Concorrenza e poi per la manovrina è alla fine confluita nel Dl Sud.(ANSA).

Telefoni e pay tv. Gli operatori devono comunicare ai clienti i costi per il recesso dal contratto al momento in cui viene stipulato e non alla disdetta, come è avvenuto solitamente finora. Niente più addebiti «a sorpresa» per chi decide di interrompere l’abbonamento dopo il termine dei due anni previsti per legge come durata massima. I contratti, inoltre, si potranno disdire via posta elettronica. Il fornitore non potrà più pretendere che i clienti comunichino il recesso con raccomandata postale accompagnata dal fax.

Assistenza telefonica. La tariffa dei call center scatterà soltanto nel momento in cui risponde un addetto. Sono esclusi dal calcolo, dunque, i tempi di attesa. Per i clienti di banche, assicurazioni e società di carte di credito, inoltre, le telefonate saranno a addebitate ma con la tariffa urbana anche nel caso in cui la chiamata parta da un cellulare.

Un portale per i prezzi. Entro cinque mesi a partire da ieri l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico, deve realizzare un portale grazie al quale i consumatori possono confrontare le offerte di fornitura di energia elettrica e gas. E gli operatori sono tenuti a trasmettere le offerte all’Authority per la pubblicazione sul portale.

Atti giudiziari. Dal 10 settembre decade l’esclusiva di Poste Italiane per il recapito di multe e atti giudiziari ma le società che le utilizzano dovranno bandire nuove gare, quindi i tempi per l’ingresso dei nuovi operatori si allungano.

Previdenza complementare. I contratti di categoria possono fissare una percentuale minima di Tfr da destinare alla previdenza complementare. In assenza di un accordo in merito il conferimento del trattamento di fine rapporto ai fondi può essere soltanto totale.

Biglietti dei bus online. I concessionari del trasporto pubblico locale dovranno fornire, a partire dal 1° gennaio 2018, la possibilità di acquistare biglietti e abbonamenti via internet.

Vendite moleste. Estesa alle offerte cartacee la possibilità di chiedere uno stop agli invii con la sola iscrizione al «registro delle opposizioni» che finora valeva esclusivamente per le linee telefoniche fisse.

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