La crisi economica in Europa dopo il coronavirus.

di Apostolos Apostolou

Come ha detto il ministro dei Conti pubblici, Gerald Darmanin, intervistato da Le Figaro il debito pubblico francese supererà “senza dubbio” la soglia del 115 per cento del pil a fine anno, in conseguenza delle misure di sostegno all’economia per la crisi sanitaria e la causa e’ la crisi della pandemia di coronavirus. Nelle settimane scorse il rapporto deficit-pil della Francia è stato più volte indicato proprio nel 115% per il 2020, da diverse fonti statistiche e di governo. Che cosa succede questo? Che la Francia avrà grande problema con l’economia quanto riguarda il pagamento di stipendi pubblici e pensioni. E come dicono molti fonti statistiche in Europa, la  Francia a fine anno affronta  la possibilità di  un  fallimento. La Francia vive oggi una crisi economica a causa della pandemia vive la più grande crisi economica dopo la seconda guerra mondiale.

La crisi legata al coronavirus colpisce tutta l’Europa anche in Germania la più grande economia europea, la produzione economica è già diminuita dello 0,2 %, Se la produzione economica scende per due trimestri di fila, gli economisti parlano di una crisi economica. La produzione economica della maggiore economia europea dovrebbe ridursi del 7,5%. E come dicono molti fonti statistiche la crisi attuale sta colpendo soprattutto le esportazioni, ma anche i consumi privati.

Anche in  Grecia secondo le stime della Commissione Ue, lo “choc dalla pandemia o dal coronavirus” farà crollare il Pil greco del  10 %, anche la  disoccupazione al 20 % è ancora la più alta d’Europa, e rischia quest’anno di tornare a crescere. In altre parole il coronavirus affonda l’economia in  Europa.

 

 

Apostolos Apostolou

Prof. di Filosofia – Scrittore.

 

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