Lavoro, striscioni di protesta addetti manutenzione stradale.

Striscioni di protesta sono stati affissi ieri a Napoli dai lavoratori della Manutenzione stradale che con l’approssimarsi della scadenza dei contratti chiedono che al rinnovo dei finanziamenti venga a loro applicato il contratto previsto per gli operatori del settore “Igiene Ambientale” con retribuzioni più adeguate di quello ‘Multiservizi’ sinora applicato.

“In questi ultimi mesi – si legge nel volantino a firmato dal Lavoratori manutenzione stradale Banchi Nuovi – S.O.L.Cobas – i tecnici ACAMIR della Regione Campania insieme ai delegati della Città Metropolitana di Napoli e delle quattro Provincie, stazioni appaltanti del nostro progetto, si stanno incontrando per discutere tecnicamente il prosieguo del servizio che se pur apprezzato in piu’ occasioni dall’amministrazione regionale non puo’ prescindere dalla legittima variazione contrattuale”.

“Chiediamo che Governo e Ministero del lavoro prevedano un finanziamento adeguato alla nuova progettazione, e vorremmo che a sostegno della richiesta di cambio di contratto ci fosse la partecipazione di tutti i lavoratori aldilà delle sigle sindacali, per dare la spinta necessaria per la convocazione del tavolo inter istituzionale”.

” Ci avviciniamo sempre più alla scadenza di ottobre e il timore è che ci potremmo trovare nella condizioni di accettare lo stesso contratto di multiservizi con una paga base di circa 1000 euro al mese e magari qualche soldo in più dei ticket mensa, che tra l’altro ricordiamo son 3 anni che stiamo già rivendicando. Per non perdere quanto abbiamo conquistato ci proponiamo di portare la protesta a Roma ed andarci soprattutto insieme a tutti gli altri lavoratori per ottenere i finanziamenti necessari per il contratto di igiene ambientale”.
(ANSA).