Le scommesse aiutano l’economia

La pandemia ha portato molti cambiamenti nelle nostre vite, sia in ambito lavorativo che nel modo in cui trascorrere il tempo libero. A quasi un anno di distanza dall’inizio del lockdown, siamo ancora alle prese con chiusure e misurazione dei contagi. Alcuni settori hanno modificato il loro approccio al cliente e tra questi un caso particolare è quello dei casinò e delle scommesse online. La chiusura e le limitazioni nei punti vendita hanno portato una maggiore frequentazione dei siti di scommesse. I problemi più gravi li hanno subiti gli sport dal vivo: per sostenere il comparto è stata istituita la tassa Salva Sport che, peró, ha trovato l’opposizione degli operatori. Questo ha favorito le prime defezioni dal settore delle scommesse sportive, mentre i casino on line come Starvegas rimangono stabili.

 

Lottomatica

Lottomatica è l’azienda che ha fatto scalpore con la vendita di questo marchio da IGT a Gamenet. Sembra la testimonianza che sia maggiormente proficua l’appartenenza ad una realtà più vasta che ha puntato sull’online in modo preponderante. Se Lottomatica rimarrà un caso isolato oppure sarà solo il primo di altri, si vedrà nel corso dell’anno, probabilmente dopo la decisione del TAR del Lazio sul ricorso presentato dagli operatori sulla tassa che sarebbero tenuti a corrispondere per sostenere il settore. A quel punto altri operatori del settore come Starvegas che è specializzata in giochi da casinò, potrebbero partecipare al comparto delle scommesse sportive.

 

I riflessi sul settore

Oltre a queste grandi manovre, ci sono state conseguenze importanti sul comparto con riflessi positivi e negativi. Le persone, che hanno più tempo da trascorrere a casa si sono interessati al passatempo del gioco online. Questa tendenza è normale durante i periodi di crisi, in cui le persone sperano in una vincita per risolvere i loro problemi dovuti al periodo di depressione economica. Per questo motivo i casinò online come Starvegas hanno visto un aumento dei loro clienti e hanno vissuto un buon periodo. Questo gli consente di sostenere maggiori bonus a favore di nuovi iscritti e clienti innescando un circolo virtuoso.

 

La tassa Salva Sport

Prima abbiamo accennato alla tassa Salva Sport che vorrebbe attenuare i problemi della mancanza di pubblico negli stadi e sugli spalti assorbendoli dagli operatori di scommesse sportive. Non è stata fatta alcuna distinzione tra punti vendita fisici e online e questo non ha tenuto conto delle difficoltà che la chiusura ha portato ad alcuni di questi. C’è poi il problema di quanto possa essere corretto addossare al settore stesso il sostegno che lo Stato vuole erogare, semplicemente spostando il denaro da un operatore all’altro.