Moretta (Pres. Ordine Commercialisti): basta distribuzioni a pioggia, azioni mirate, fiducia in Draghi.

“Siamo fiduciosi in una svolta decisiva che il nuovo governo del presidente Draghi dovrà imprimere facendo in modo che le risorse del Recovery fund siano utilizzate nel miglior modo possibile per dare respiro alle imprese, mettendo fine alla distribuzione a pioggia di denaro pubblico con decreti improvvisati”.Così Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, nel webinar “Imprese e professionisti tra codice della crisi di impresa e diritto emergenziale della crisi da Covid-19”.

“Il differimento dell’entrata in vigore del Codice della crisi a settembre 2021 deve essere utilizzato per armonizzare i principi del Codice, da un lato, e dei decreti emergenziali del governo, dall’altro. Per questo il confronto tra i professionisti e la magistratura è fondamentale per fare chiarezza”.

A condividere le preoccupazioni di Moretta,è stato Piero Scoppa, presidente sezione Fallimentare del Tribunale di Napoli: “Dobbiamo prepararci ad affrontare l’imminente ‘pandemia delle insolvenze’, che sono state rinviate con piccole misure di ristoro e con il blocco dei licenziamenti, ma adesso sembra venirci addosso in tutta la sua drammaticità.Il Codice della crisi doveva impattare sul sistema imprenditoriale affrontando l’insolvenza mediante l’emersione tempestiva. Ma ora ci troviamo nella condizione della sommatoria delle crisi pregresse alle quali si aggiungono quelle determinate dall’emergenza. Capisco l’ansia dei professionisti. Noi stiamo cercando di organizzarci, come Tribunali, per farci trovare pronti. Ma noto ancora una impreparazione complessiva del sistema Italia”.

All’incontro hanno partecipato Immacolata Vasaturo, consigliere tesoriere dell’Odcec di Napoli, Ciro Esposito, presidente della Commissione Crisi d’impresa, Pasquale Fabbrocini, capo dell’ufficio Contenzioso e riscossione dell’Agenzia delle Entrate della Campania, Eduardo Savarese, giudice delegato presso la sezione Fallimentare del Tribunale di Napoli, Alessandro Di Ruocco, presidente Giovani industriali di Napoli, Maria Caputo, consigliere nazionale dei giovani dottori commercialisti, Carolina Rumboldt, segretario della Commissione Diritto della crisi d’impresa e dell’insolvenza. (ANSA).