Palumbo (Ugl Caserta) “Legalità e lavoro, parole d’ordine per il Primo Maggio. Ambulanti categoria dimenticata”.

Una delegazione della Unione Territoriale del lavoro di Caserta ha partecipato venerdì pomeriggio a Napoli alla tappa Campana del Tour itinerante, organizzato dalla Ugl per celebrare la festa dei lavoratori 2021. Un primo Maggio diverso da tutti gli altri che a partire da oggi toccherà trenta province dello stivale dove il Segretario Generale e i dirigenti confederali incontreranno, nel pieno rispetto delle normative anti Covid, i lavoratori ed il dirigenti locali.   

“I nostri territori sono patria di eccellenze industriali, culturali ed artigianali, ma anche e purtroppo luoghi di grandi problematiche sociali” ho commentato il Segretario Provinciale Ferdinando Palumbo. “Il tema della legalità che ha contraddistinto la manifestazione odierna è in cima alle priorità della struttura di Caserta. La mancata applicazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, ivi comprese quelle relative all’emergenza coronavirus, la terra dei fuochi, il lavoro sommerso, la questione irrisolta della bonifica di Calvi Risorta, la violenza di genere, sono argomenti che trattiamo quotidianamente e problematiche per le quali cerchiamo soluzioni. Il Primo Maggio resta comunque una festa dedicata alle riflessioni sul mondo del lavoro. Addetti del Turismo, dell’industria, del commercio, lavoratori ambulanti e nuovi poveri aspettano risposte dalle istituzioni; dopo settantuno anni dalla nascista il nostro compito continua ad essere quello di ascoltare, rappresentare e proporre, azioni che tutti i segretari di categoria di terra di lavoro svolgono mirabilmente”.
Con una nota trasmessa agli organi di stampa infine, Palumbo si è complimentato con la segreteria di Napoli e con quella regionale per l’ottima riuscita della manifestazione.
Le manifestazioni programmate dagli ambulanti  ANA-UGL Lunedì e Martedì a Caserta e sull’Autostrada A1 in Campania ripropongono alle Istituzioni ed alle Forze Politiche tutte la necessità di trovare una soluzione urgente alle necessità di una categoria che sta vivendo un profondo malessere poiché gli operatori sono privati del lavoro e dal reddito da oltre un mese.
“La questione riaccende il campanello d’allarme e dimostra che le proteste degli ultimi giorni non hanno trovato la sperata mediazione richiesta” ha dichiarato il segretario territoriale della Ugl Caserta Ferdinando Palumbo. “L’ appello che lancio alle istituzioni locali è che si possa trovare una soluzione capace di contemplare le misure di contenimento al Covid con le esigenze di chi deve badare al proprio sostentamento. Ho convenuto con il segretario nazionale di Ana Ugl Marrigo Rosato che saranno scongiurati nuovi blocchi stradali, e che la protesta venga responsabilmente recepita da coloro che la scorsa settimana hanno trovato le autostrade impraticabili, sono utenti e lavoratori pronti a comprendere le ragioni degli ambulanti”.
“Le interlocuzioni finora svolte dal Ministero e dalla Regione con altri soggetti non sono state all’altezza della gravità della situazione” ha confermato Rosato”la questione ha già prodotto in Campania la chiusura di circa 2.000 piccole attività ambulanti”.
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