Prisco (Fracomina): in Campania politici da rottamare.

“La mia azienda fattura circa 31 milioni di euro, con un incremento del 25% annuo, esportiamo in tutto il mondo, Portogallo, Spagna, ex Jugoslavia. Il Paese dove soffriamo di più è l’Italia. È un’azienda under 30 e non poteva essere diversamente visto che serviamo clienti giovani. Quindi per noi è fondamentale cogliere i cambiamenti e interpretarli. Sono innamorato della mia terra, la mia impresa è nata a Napoli e qui morirà. La politica dovrebbe far crescere le aziende. Perché non rilanciare di nuovo il Made in Italy in tutto il mondo? In Italia un’azienda di produzione fa fatica ad andare avanti, siamo abbandonati per il degrado che c’è in città… Napoli potrebbe dare 1000 volte di più. Va detto che comunque è migliorata, basta vedere le presenze turistiche a dicembre”.

“Bisogna mandare a casa gente vecchia. Servono persone nuove, devono andare a casa tutti i vecchi, intendo con vecchia mentalità. Bisogna portare idee nuove e non avere paura dei cambiamenti. Diamo lavoro a 100 persone… Politici nella mia azienda? Mai visti, hanno cose più importanti da fare“. Lo ha dichiarato Nando Prisco, imprenditore alla guida del brand napoletano Fracomina, nell’ambito di un documentario che l’agenzia di comunicazione d’impresa di Klaus Davi sta conducendo sugli imprenditori che hanno creduto nel proprio Paese nonostante vincoli politici e burocratici