In occasione dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario Tributario 2025, il presidente della Camera degli Avvocati Tributaristi di Napoli, Michele Di Fiore, ha proposto un dialogo tra la magistratura e gli operatori della giustizia tributaria quale condizione per la realizzazione della certezza del diritto.
«La certezza del diritto non dipende tanto dalla fattura delle disposizioni normative, quanto dalla presenza di una sufficiente omogeneità del contesto culturale proprio di tutti gli operatori giuridici (amministrazione, giudici, professionisti, accademici) – ha dichiarato Di Fiore – È questa omogeneità che, a sua volta, assicura una (ovviamente, relativa) costanza nelle interpretazioni e nelle applicazioni delle disposizioni legislative la quale, a sua volta, determina quella prevedibilità dell’esito delle proprie scelte in cui consiste la certezza del diritto».
«L’istituzione di un Osservatorio regionale – ha proseguito Di Fiore – rappresenterebbe uno strumento prezioso per promuovere il confronto tra accademia, professionisti, magistratura e amministrazione finanziaria. Un luogo di studio, ma anche di condivisione, che consenta di monitorare l’evoluzione della giurisprudenza e di favorire una maggiore coerenza interpretativa».
La proposta dell’Osservatorio è volta a rafforzare il dialogo tra tutti gli attori della giustizia tributaria. Un auspicio che Di Fiore ha espresso a nome dell’avvocatura tributarista, richiamando anche le recenti parole del Viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, il quale ha sollecitato la creazione di un tavolo di confronto con i magistrati tributari della Corte di Cassazione.
«Il mio augurio, personale e istituzionale – ha aggiunto – è che nel nuovo anno giudiziario si moltiplichino le occasioni di confronto tra magistratura e operatori del diritto, in un clima libero da pregiudizi e orientato al miglioramento del sistema. La certezza del diritto non si fonda solo sulla qualità delle norme, ma sulla costruzione di un contesto culturale condiviso da chi quelle norme le scrive, le interpreta e le applica».
In quest’ottica, la Camera degli Avvocati Tributaristi di Napoli si impegnerà a promuovere il dialogo istituzionale con le Presidenze delle Corti di Giustizia, per dare concreta attuazione a questa visione e trasformare gli auspici in strumenti operativi e permanenti.