da Medici Senza Carriere riceviamo e pubblichiamo
La quasi totalità della categoria dei medici di medicina generale della Campania non ha aderito al ruolo unico.
Scioperare contro il ruolo unico é il consolidamento di questo rifiuto.
Non partecipare, significa dare forza a chi questo ruolo unico vuole imporcelo con un accordo regionale dove si possono leggere passaggi illegittimi, che renderebbero i medici di famiglia delle province campane dei dipendenti di fatto, con ore da svolgere in un luogo specifico, senza le basilari tutele che ogni dipendente deve avere per diritto: malattia, ferie, mezzi per lavoro (ambulatorio, automobile, telefono, etc.).
Inoltre non scioperare significa avallare un contratto che vuole una concorrenza sleale tra medici con aperture di studio di più medici di quanto ne’ consente un rapporto ottimale: se medici di continuità assistenziale aprono anche essi lo studio in un medesimo territorio, c’è il rischio che si diventi tutti medici a 400 pazienti con l’obbligo di svolgere ore in casa di comunità e nei presidi di continuità assistenziale, comprese notti, giorni prefestivi e festivi.
Praticamente diventeremmo professionisti che svolgono il loro lavoro 7 GIORNI SU 7, 365 GIORNI L’ANNO, 24 ORE SU 24!
Il 5 novembre scioperiamo e andiamo tutti a manifestare sotto il palazzo della Giunta regionale di Regione Campania a Napoli in via Santa Lucia.
#NoRuoloUnico #SIRuoloMedico
Medici senza Carriere
Scopri di più da Gazzetta di Napoli
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.























































