Stesso prezzo, meno prodotto, l’inflazione nascosta.

Una persona fa la spesa al supermercato, Bologna, 12 novembre 2014. ANSA/GIORGIO BENVENUTI

Barrette di cioccolato più piccole, pacchetti di patatine con un numero di sfoglie inferiore, flaconi riempiti a metà. Il prezzo rimane lo stesso ma il contenuto cambia.

L’inflazione c’è ma non si vede. E’ la nuova strategia delle multinazionali: la shrinkflation, ancora una volta un termine anglosassone, crasi del verbo ‘shrink’, restringere, e di inflation, inflazione, per dare una definizione a un fenomeno ormai diffuso in mezzo mondo.

L’esempio classico che lo spiega è proprio quello del pacchetto di patatine. Chi va a fare la spesa si troverà davanti lo stesso prezzo di sempre e lo stesso pacchetto che è abituato a comprare.

A cambiare è il numero di patatine all’interno, 5 o 10 in meno. Lo stesso dicasi per le confezioni di pasta, improvvisamente meno pesanti, o per il detersivo per la lavatrice.

Un modo per risparmiare materia prima senza che il consumatore se ne accorga, ma riversando comunque indirettamente su chi compra il costo dei rincari.(ANSA)

Advertisements