Whirlpool, continua la lotta dei lavoratori.

Lo striscione che gli operai della Whirlpool hanno esposto su un ponte all'ingresso delle autostrade a Napoli aderendo cosi' all' iniziativa '#Andra' tutto bene' , 12 marzo 2020 ANSA / CIRO FUSCO

Una vertenza lunga un anno: sono trascorsi esattamente dodici mesi da quando gli operai della Whirlpool Napoli furono informati, in un incontro a Roma con i vertici della multinazionale, che la fabbrica sarebbe stata chiusa.

Un dramma occupazionale per una fabbrica che occupa direttamente oltre 400 dipendenti e che con l’indotto arriva a circa 100 lavoratori.

Ad oggi, l’unica certezza è la data del 31 ottobre, fissata dagli americani come ultimo giorno prima della dismissione.

Ieri gli operai si sono dati appuntamento in una diretta Facebook, collegandosi dalla sala delle assemblee del sito di Napoli.

Numerosi gli interventi, in diretta o con videomessaggi del mondo istituzionale e della società civile a sostegno della loro vertenza.

Da quel 31 maggio 2019 non si sono fermati una ottimo e hanno continuato a lottare per difendere il proprio lavoro. (ANSA)