Whirlpool, via a licenziamenti, disponibilità a sostenere reindustrializzazione.

La protesta dei lavoratori Whirlpool della sede di Napoli, dove sono a rischio oltre 400 posti di lavoro per la chiusura dello stabilimento, Napoli, 31 maggio 2019. ANSA/CESARE ABBATE

Whirlpool conferma che avvierà dal primo luglio la procedura di licenziamento collettivo per i lavoratori dello stabilimento di Napoli, ma si dice disponibile a supportare il processo di reindustrializzazione, sostenendo l’eventuale acquirente.

Lo si apprende da fonti presenti al tavolo.

L’avvio della procedura dà 75 giorni di tempo per trovare un accordo tra le parti.

La procedura prevede che, solo una volta scaduti i 75 giorni di tempo, in assenza di un accordo tra le parti scatterebbero i licenziamenti, da metà settembre. E fino ad allora, sempre secondo quanto si apprende, lo stipendio dei lavoratori sarà coperto interamente da Whirlpool, senza accedere ad ammortizzatori sociali. (ANSA).