Nella prestigiosa cornice di Palazzo Aeronautica si è svolto lo scorso 25 ottobre il convegno dal titolo “Cento anni dell’Aeronautica Militare – Cento anni del Corpo di Commissariato Aeronautico”, evento con cui si è celebrato, alla presenza del capo di stato maggiore dell’Aeronautica generale di squadra aerea Luca Goretti, il centenario dalla costituzione del corpo.
All’incontro, volto ad enfatizzare attraverso l’intervento di autorevoli conferenzieri, il ruolo che il corpo assolve al servizio della Forza Armata nelle relazioni con le istituzioni pubbliche, hanno preso parte le massime autorità di forza armata, i capi del corpo dell’Esercito Italiano e della Marina Militare, i capi del corpo di commissariato aeronautico in congedo, gli ufficiali dirigenti del corpo di commissariato, i capi servizio amministrativo – espressione dell’operatività del corpo presso le articolazioni periferiche della Forza Armata – e una significativa aliquota di ufficiali allievi commissari che stanno ultimando il proprio percorso formativo presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli.
Il capo di stato maggiore, nel suo indirizzo di saluto, ha evidenziato come gli eventi correlati al Centenario della Forza Armata, oltre ad avere una connotazione celebrativa, costituiscono essenzialmente un veicolo per far conoscere e far apprezzare alla collettività dei cittadini “cosa gli uomini e le donne dell’Aeronautica sono in grado di fare”. Il gen. Goretti ha espresso l’auspicio che il corpo di commissariato sappia sempre più aprirsi all’esterno, intessendo proficue relazioni con le istituzioni pubbliche per realizzare un virtuoso processo osmotico. Ha infine concluso che il significato profondo da attribuire a questa giornata di festa è quello di saper imparare dal passato per proiettarsi nel futuro.
Sono intervenuti in veste di relatori: il procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare di Roma – dott. Antonio Sabino, il direttore centrale dell’ufficio centrale delle ispezioni amministrative del Ministero della Difesa – dott.ssa Marina Iaderosa, il presidente dell’ENAV – avv. Alessandra Bruni, il consigliere della corte dei conti e vice segretario generale – dott. Francesco Targia, il segretario generale dell’avvocatura dello Stato – avv. Maurizio Greco, nonché il gen. isp. capo in congedo Giuseppe Montefusco, capo del corpo, da ottobre 2004 a dicembre 2006, quale decano tra i capi del corpo di commissariato aeronautico.
Il capo del corpo di commissariato aeronautico, generale ispettore capo Sergio W. M. Li Greci, nel corso del proprio intervento, ha evidenziato la lungimiranza dimostrata dai padri fondatori, nell’individuare nel corpo di commissariato la componente di cui la Forza Armata aveva ed ha assoluto bisogno per svolgere compiutamente i propri compiti. In tal senso, ha precisato il gen. Li Greci, il corpo assolve la funzione di linfa vitale per il corretto funzionamento della Forza Armata, così come il sangue lo è per il corpo umano. D’altro canto ha proseguito esemplificativamente il capo del corpo: “il ruolo svolto quotidianamente da tutti gli Ufficiali appartenenti al Corpo può essere accostato alla corrente elettrica perché c’è anche se non si vede”.
Nel corso dei lavori il capo del corpo ha avuto modo di presentare il libro dedicato alla storia del corpo di commissariato, alla sua evoluzione nel tempo ed alle prospettive future, intitolato: “Il Corpo di Commissariato Aeronautico cento anni al servizio dell’Aeronautica Militare”. Infine, ha concluso esortando gli ufficiali del corpo in servizio ad essere protagonisti del presente e del futuro come attuatori del motto del centenario dell’A.M.: “in volo verso il futuro”.