Controcorrente, il documentario a impatto zero sull’acqua mercoledì 5 al Delle Palme.

Non è una produzione cinematografica convenzionale, ma un progetto dal basso. Un’idea che è diventata realtà grazie alla rete e al supporto di una comunità intera. “Controcorrente” (www.controcorrentedoc.it) è il primo documentario prodotto attraverso il crowdfunding da ragazzi under 35 e, soprattutto, il primo documentario a impatto zero.
Controcorrente è un reportage, un documentario, un’inchiesta, una missione ambientalista. Ma soprattutto un viaggio. E’ il viaggio di una giornalista e di un economista ambientale di 25 e 26 anni che hanno deciso di attraversare, conoscere, capire il proprio Paese. E’ un film sui cambiamenti climatici e sullo stato dell’acqua in Italia, un on the road movie che attraversa la Penisola Italiana per 6000 km indagando l’aspetto ambientale, sociale, economico e politico delle acque italiane.
Il film affronta il tema della fusione dei ghiacciai del nord Italia, dell’innalzamento del livello del mare a Venezia, del calo della pesca e della presenza ingombrante di plastica nei nostri mari, di illeciti ambientali di ostentazione mafiosa che hanno a che fare con la gestione idrica del meridione, di cantieri mai terminati in Calabria ma che avrebbero portato acqua in comuni che ad oggi ancora hanno problemi di approvvigionamento idrico, parla di attivismo (Legambiente e Greenpeace Italia, sono tra i protagonisti del film), di aziende che sversano i propri reflui nelle falde e molto altro.
Per mantenere fede allo spirito del viaggio i protagonisti partono con una tenda e due zaini, viaggiando su una macchina ibrida, con pochissimi comfort e moltissima curiosità, riducendo il più possibile le emissioni e l’impatto ambientale del documentario. Navigano per giorni con i ricercatori, escono in mare con i pescatori. Intervistano i massimi esperti delle tematiche ambientali, entrano nelle più prestigiose università italiane per parlare con i docenti.
Controcorrente dunque parla di ambiente, ma anche di donne e uomini che ne sono parte integrante e attiva. E lo fa con il fiato che si spezza e il cuore che esplode davanti alla bellezza che questo Paese regala. In un momento storico come questo, in cui gli effetti dei cambiamenti climatici sono all’ordine del giorno, così come le inchieste che riguardano illeciti ambientali e inquinamento, Controcorrente è quanto mai attuale e simbolo di una generazione in movimento che lotta con forza e consapevolezza.
E’ un documentario a impatto zero perché al termine della produzione gli autori hanno calcolato la Carbon Footprint del film (ossia le emissioni di CO2 emesse durante le riprese e in post produzione, dalla benzina utilizzata alle macchine di montaggio che hanno lavorato). Una volta ottenuto il risultato, insieme a centinaia di sostenitori del progetto, hanno compensato e sovra-compensato le emissioni con la piantumazione di un bosco in provincia di Vercelli che conta 200 alberi e porta il nome del film.
Il film ha ricevuto dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali il Premio Cultura 2019, ha partecipato a sette festival internazionali vincendo la Menzione Speciale nella sua prima proiezione, fa parte del palinsesto di Circuito Cinema Scuole per la lista dei film educativi da proiettare nelle scuole di tutta Italia e nel suo tour in sala aperto al pubblico sta registrando una serie considerevole di date sold out.
Per tutte le info relative al film e al progetto (crowdfunding, biografie, rassegna stampa, calcolo della Carbon Footprint, informazioni sul bosco..) è tutto sul sito www.controcorrentedoc.it e sui canali facebook e instagram @controcorrentedoc.