Dialogo tra culture e regioni del Mediterraneo, domenica 26 a Torre del Greco in memoria di Monsignor Sannino.

“Il Mediterraneo, frontiera di una nuova umanità riconciliata – Religioni e culture nella migrazione” è il tema del confronto in programma il 26 gennaio, a partire dalle17, nell’auditorium della SS. Trinità (Via Largo dell’Annunciazione) a Torre del Greco (Napoli).

Un momento di dialogo cui parteciperanno esponenti della Chiesa cattolica, di quella Buddista e Taoista, del mondo islamico e della Comunità ebraica ma anche della confessione Baha’I: un’iniziativa promossa anche in memoria del compianto monsignor Francesco Sannino, teologo e giornalista torrese, che dedicò molte energie del suo impegno pastorale e culturale proprio a favore della pace e della cooperazione interreligiosa.

Fu tra l’altro autore del volume “Le grandi religiosi nel mondo d’oggi”.

Dopo i saluti della docente Giovanna Romano, nipote di mons. Sannino e promotrice del premio annuale a lui intitolato, giunto alla III edizione, interverrà mons. Doriano Vincenzo De Luca (Ufficio Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Napoli): dopo gli intertventi dei leader religiosi sul tema dell’accoglienza e delle migrazioni concluderà il vescovo ausiliare di Napoli, mons. Gennaro Acampa.

Modera don Vincenzo Lionetti (servizio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi partenopea). (ANSA)