Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano, continuano gli appuntamenti.

Continua, con la terza settimana di appuntamenti prestigiosi, la XXIIesima edizione del Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano, a cura dell’Associazione Domenico Scarlatti, riconosciuta dal Ministero alla Cultura tra i Festival Nazionali, ammessa all’European Festivals Association e patrocinata dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli. La manifestazione, composta in tutto da 14 concerti e 7 location, per un percorso musicale lungo la genesi della “Scuola Musicale Napoletana”, terminerà il 30 dicembre 2022.

Domani, mercoledì 21 dicembre, alle ore 19.30, alla Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo (Via Santa Chiara 10 – Napoli) andrà in scena “Dalla Villanella all’Aria da Camera” con Gabriella Colecchia (mezzosoprano), Gianni Gambardella (pianoforte). Musiche di Gian Leonardo dell’Arpa, V. G. Millico, D. Cimarosa, N. Jommelli, G. Tritto, Piccinni, S. G. Paisiello, Mercadante, G. B. Pergolesi, G. Rossini, V. Bellini, G. Donizetti.

Giovedì 22 dicembre, alle ore 19.30 nella Chiesa  di Sant’Antonio di Padova  Carbonelli, sarà la volta de “La Pazzia – I Concerti di Francesco Durante” I Concerti di Francesco Durante Quartetto Dafne Musiche di Francesco Durante. Durante fu considerato nel Settecento una delle più importanti e rappresentative figure della scena musicale europea: è assai significativo che Jean Jacques Rousseau giunse a definirlo, “le plus grand harmoniste d’Italie, c’est-à-dire du monde”. Il Quartetto Dafne, che nasce in seno all’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, è composto da Samuel Angeletti Ciaramicoli I violino; Federica Barbali II violino; Paolo Pasoli viola; Antonino Puliafito violoncello; Angelo Trancone clavicembalo.

Venerdì 23 dicembre, alle ore 19.30, nella Chiesa Barocca di Donnaregina Nuova Museo Diocesano, avrà luogo “Dixit Dominus” – Il Conservatorio di Sant’Onofrio e la Musica Sacra.  Dixit a più Voci con Stromenti di Gianfrancesco de Majo è una prima mondiale che riascoltiamo dopo 250 anni con revisione di Riccardo Ambrosino Iozzia. Sul palco Raffaella Ambrosino (soprano), Rosita Rendine (soprano), Marina Esposito (contralto), Francesco Malapena (tenore), Giuseppe Naviglio (basso). Orchestra da Camera di Napoli. Direttore Enzo Amato. Sarà eseguito in prima esecuzione assoluta il Dixit dominus in Fa maggiore di Gianfrancesco De Majo detto Ciccio che nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, compositore e insegnante nel conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, imparentata con Francesco Feo, altro celebre compositore. Protagonisti l’Orchestra da Camera di Napoli e il Coro del Festival Jommelli Cimarosa.

 

 

Costo dei biglietti: 12 euro di cui 2 saranno devoluti a favore del Villaggio della Solidarietà “Con Noi” e sono acquistabili sul portale di www.azzurroservice.net

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