Forcella for Peace, dall’Annalisa Durante a Samb e Diop le associazioni si mobilitano per offrire servizi concreti.

Le associazioni di “Fa.Re. Comunità”Famiglie Responsabii per una Comunità Educante a Forcella si sono organizzate per promuovere in maniera integrata i servizi e gli aiuti che gli abitanti  di Forcella sono chiamati ad offrire in favore delle popolazioni colpite dalla guerra tra Russia ed Ucraina.

Dall’informazione e l’orientamento alla formazione ed accompagnamento fino all’assistenza materiale e psicologica. Un servizio reso non solo dalle associazioni del territorio ma anche dalla scuola di Forcella, che si è messa all’opera con i suoi studenti per partecipare alla solidarietà con interventi educativi e concreti.

In particolare, Martedi 22 marzo, a partire dalle ore 15:00, l’associazione Annalisa Durante inizierà un ciclo di incontri in Biblioteca per informare ed orientare la popolazione locale sui servizi e gli aiuti disponibili per le popolazioni rifugiate e per far giungere gli aiuti in Ucraina, particolarmente colpita dalla guerra.  Insieme a viveri e medicinali, anche libri per adulti e per bambini.

 

Gli studenti dell’I.C. Adelaide Ristori stanno raccogliendo aiuti per i profughi, insieme alle loro famiglie, e li portano a scuola che li consegna ai centri di smistamento per raggiungere le popolazioni colpite dalla guerra. Inoltre, stanno preparando messaggi di solidarietà per accogliere i bambini che giungono a Forcella.

Nella Chiesa di Santa Maria del Rifugio, utilizzata dall’Associazione Samb e Diop per l’integrazione dei migranti, si fornisce assistenza e vestiario per i profughi provenienti dai Paesi in guerra e si organizzano corsi di lingua italiana per favorire l’accoglienza e l’inclusione.

Nella Chiesa di Santa Maria della Pace di via Tribunali 181, affidata alla comunità ucraina di rito bizantino, ogni martedi e sabato dalle ore 9 alle ore 16 si raccolgono alimenti a lunga conservazione, medicinali di prima necessità, pannolini per bambini e prodotti per l’igiene della persona per spedirli in Ucraina.

Nelle Chiese della Disciplina della Croce e di San Giorgio Maggiore sarà realizzato un concerto per la pace, con l’inno ucraino che echeggerà per Forcella.

Non si poteva rimanere silenti davanti alla Guerra, ha dichiarato Giuseppe Perna, presidente dell’associazione Annalisa Durante. Forcella ha un cuore grande e lo sta dimostrando. Le associazioni di Fa.Re. Comunità stanno lavorando insieme per elevare il senso di responsabilità e partecipazione delle famiglie del quartiere. Solo così si può pensare di riuscire lentamente a realizzazione un reale cambiamento”.

Advertisements