Giornata del Contemporaneo, sabato 12 alla Fondazione Valenzi al Maschio Angioino.

La Giornata del Contemporaneo. Visite guidate alla Collezione Valenzi è in programma sabato 12 ottobre dalle 10 alle 18 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983. 

Per l’Undicesima Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione organizzata ogni anno da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani per celebrare e rendere accessibile l’arte contemporanea, la Fondazione Valenzi promuove visite guidate alla mostra permanente “Da Guttuso a Matta. La collezione Valenzi per Napoli” presso la sua sede del Maschio Angioino e ad una esposizione di parte dei ritratti politici dello stesso Maurizio Valenzi. La Collezione, donata dalla famiglia alla Fondazione, nasce dagli scambi di opere tra vari artisti e Maurizio Valenzi e dal 2014 è tutelata dalla Soprintendenza per il suo valore artistico e storico. La mostra, curata dalla storica dell’arte Olga Scotto di Vettimo e dall’architetto Lucia Anna Iovieno, conta 60 opere. Per una Collezione in progress, la mostra si arricchisce costantemente di nuove opere diventando uno spaccato del panorama culturale e artistico partenopeo dal secondo Novecento ad oggi, come dimostrato dalle sue ultime acquisizioni.

Per questa speciale occasione, saranno esposti, nella sala conferenze “Litza Cittanova Valenzi”, alcuni disegni di Maurizio Valenzi. La sua costante e intensa produzione pittorica e grafica conta più di 700 disegni, ritratti, schizzi estemporanei o studiati da cui emerge l’anima ironica e profonda dell’artista. Volti della politica tratteggiano l’essenza di quegli anni, sono stati oggetto della mostra “L’ironia del Sindaco artista. Disegni di Maurizio Valenzi”, a cura di Olga Scotto di Vettimo, dal 1 al 19 maggio al PAN| Palazzo delle Arti Napoli.

Alle visite guidate collaboreranno gli studenti dell’Alternanza scuola lavoro del Liceo Niccolò Braucci di Caivano.