L’Italia e la Spagna, lungo la via della Seta, alla scoperta del Graal.

Si è aperto oggi a Valencia, in Spagna, il congresso internazionale sulle vie della Seta e del Graal, organizzato dal locale Centro UNESCO e patrocinato dalla Generalitat valenciana e dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale del presidente Emmanuele F.M. Emanuele.

Il congresso, in corso fino a domenica 7 novembre, intende promuovere le rotte mediterranee della cultura che, sin dai tempi antichi, uniscono la penisola iberica alla nostra. Un evento che vedrà la partecipazione di una delegazione di accademici italiani: da Luigi Mascilli Migliorini, dell’Università di Napoli “L’Orientale”, voce di un percorso di lunga gittata e di lunghissima durata sulle tracce di Marco Polo, a Fulvio Delle Donne, dell’Università della Basilicata, che tratteggerà un affresco della figura di Alfonso il Magnanimo, il conquistatore aragonese di Napoli che condusse trionfalmente il Graal a Valencia.

Passato e presente s’incrociano lungo tracciati che sono, allo stesso tempo, ideali e concreti. Riaffiorano testimonianze della capacità unitiva del Mare Nostrum, vero volano degli scambi tra Asia ed Europa; un salto oltre gli ostacoli della pandemia globale.