Muraria, Parlare ai Muri, gli appuntamenti dal 2 al 5 giugno a cura di Casa del Contemporaneo.

I muri e le mura della città sono i protagonisti della XXVIII edizione del Maggio dei Monumenti che quest’anno mette al centro Muraria, il festival di street art promosso dal Comune di Napoli con il finanziamento della Città Metropolitana. Muraria è articolata in sei sezioni, una per ogni forma di narrazione.

La sezione Parlare ai muri è curata da Casa del Contemporaneo e convolge 10 municipalità e 12 compagnie teatrali per altrettante street performance.

Giovedì 2 e venerdì 3 giugno, con tre turni alle 16:00, 17:30 e 19:00, il Vicolo della cultura, situato a via Montesilvano al civico 23, sarà il punto di partenza Segui la voce per Muraria, un progetto di Putéca Celidònia. Si intraprenderà un viaggio tra i resti e i ricordi di un passato quasi sepolto ma ancora conservato tra le mura della strada. Un passato riscoperto dai bambini del quartiere, che hanno recuperato storie che rischiavano di essere dimenticate e che sono state riscritte con fantasia e creatività. Queste piccole storie possono essere ascoltate attraverso la voce dei bambini e degli artisti che hanno intervistato. Il percorso, guidato da un’attrice, è strutturato con l’uso di 16 mini podcast, ciascuno scansionabile con un codice QR, come in un museo a cielo aperto, racconta un pezzetto di storia del Vicolo della Cultura e delle sue mura.

Le storie sono scritte e recitate dai bambini del corso di teatro InPutéca Recitando con le voci di Sonia Bergamasco, Giobbe Covatta, Teresa Ciabatti, Lino Guanciale, Marco D’Amore, Maria Grazia Calandrone, Antonio Rezza, Marco Sgrosso, Elena Bucci, Federica Fracassi, Flavia Mastella, Carlotta Natoli e con le voci degli attori della compagnia Clara Bocchino, Marialuisa Diletta Bosso, Emanuele D’Errico, Teresa Raiano, Dario Rea, Umberto Salvato e con gli interventi live di Clara Bocchino, Marialuisa Bosso, Raimonda Maraviglia. Il progetto è in collaborazione con #Opportunity APS.

 

Sempre il 2 e 3 giugno, alle 21, 21:45 e 22:30, al Centro Polifunzionale di Piscinola / Teatro Area Nord, in via Nuova dietro la Vigna, ci sarà la performance di danza e visual …Oltre il muro / What is the Paradise?, per la regia e coreografia di Antonello Tudisco, con la performer e la collaborazione artistica di Sara Lupoli, prodotto da Interno 5.

«Un colosso di cemento, il gigante agonizzante del Polifunzionale di Piscinola ha ispirato la nostra performance. È ancora possibile immaginare “bellezza” aldilà di un muro fatiscente? Sembra quasi impossibile, ma “oltre” la ruggine potrebbe scoprirsi un “paradiso”. Ci sono luoghi di passaggio ed altri di restanza, luoghi di espulsione e luoghi di riscatto, luoghi di militanza e di indifferenza, i “non luoghi” urbani, luoghi in cui restare per “costruire”. Il nostro è un muro da ricostruire, da curare, da salvare. Aldilà del muro, limbo, confine metaforico della nostra performance, c’è il Teatro Area Nord, spazio di resistenza e di bellezza dove è ancora possibile credere nel “paradiso”. Questo lo spunto per l’azione performativa: videoinstallazione/performance liberamente ispirata al canto XVI del Purgatorio e alla “Ricotta” e “La Rabbia” di Pier Paolo Pasolini».

I video e le luci sono a cura di Antonello Tudisco, le fotografie di Sabrina Cirillo e le musiche di Valerio Middione.

 

Sabato 4 e domenica 5 giugno, alle 10:30, 11:30 e 12:30, piazza Michele De Iorio ospita La Torre dell’orologioOmaggio a Riccardo Dalisi, performance teatrale a cura dell’Archivio Riccardo Dalisi in collaborazione con Compagnia di K, con la drammaturgia di Linda Dalisi, da poesie di Riccardo Dalisi, per la regia di Michelangelo Dalisi ed Emilio Vacca, che sono anche in scena con Abraham Narcisse Kouadio. Le immagini sono di Luca Dalisi.

Un luogo della città da cui nasce un’architettura di parole. Poetica materica: muri che raccontano, linguaggi diversi che dialogano. L’arte di Riccardo Dalisi ha viaggiato attraverso l’architettura, il design, la scultura, la pittura, la poesia. E allora partiamo da un’opera, da un luogo fisico, per andare in luoghi dell’immaginario: per uscire dalla cornice perpendicolare basta un uccellino che si riposa su un muro, una nuvola che prende la forma di un angelo sullo sfondo, un rifiuto lasciato per terra fiorisce inaspettatamente.

 

Il 4 giugno, alle 16:30 e 17:30, e il 5 giugno, alle 17, 18, 19 e 20, il Collettivo LunAzione presenta Forcella HostingDel cippo a Forcella e di altre mura, una passeggiata, muniti di cuffie wireless, con Martina Di Leva e con partenza dal murale di Jorit, in Via Vicaria Vecchia (via Duomo). Dalle pietre del cippo a Forcella si espandono edifici, mura, pareti che, testimoni di varie epoche, rivelano qualità di resistenza e friabilità, protezione, intimità, bellezza. In esse si ritrovano i caratteri di una popolazione (‘host’, per l’occasione), le cui autonarrazioni confluiscono in una passeggiata poetica, un’occasione di incontro tra pubblico e residenti fissata nella sottile materialità del suono.

L’ideazione e la regia sono di Eduardo Di Pietro e la dramaturg è Cecilia Lupoli. Si ringrazia la coop. Manallart e Marina Rippa, Officina Sociale Avventura di Latta e Puteca Celidonia.

Ancora il 4 giugno, alle 18, 19 e 20, e il 5 giugno, alle 10, 11 e 12, il murale di Maradona a Soccavo, in via Vicinale Paradiso 36-46, farà da sfondo alla performance teatrale Cazzimma&Arraggia – il muro del Paradiso, di Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto, con Errico Liguori, Fulvio Sacco, produzione assemedianosocialclub.

Due ‘sciarmat’i sono alle prese con la più grande impresa manageriale e sportiva del XX secolo. Non hanno mezzi, non hanno possibilità, eppure ci riescono. Anno 1984, Barcellona, ultimo giorno di calcio mercato. I due improbabili dirigenti, chiusi da 59 giorni in una camera d’albergo, attendono da Napoli una telefonata: la conferma che i soldi per Diego Armando Maradona ci sono.

Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto riscrivono a modo loro la storia dell’arrivo di Maradona a Napoli come pretesto per costruire un’epica commedia contemporanea basata sulla domanda: come si realizzano i sogni?

In collaborazione con Samuel e Associazione Centro Paradiso.

 

La programmazione di Muraria proseguirà fino al 12 giugno.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a partire da 10 giorni prima dell’evento.

Informazioni e prenotazioni: 345 4679142 – prenotazioni@casadelcontemporaneo.it

Gli eventi non prevedono posti a sedere, possono essere a capienza limitata e possono subire variazioni per cause meteorologiche o di forza maggiore.

 

Il programma di eventi Muraria è promosso dal Comune di Napoli con il finanziamento della Città Metropolitana di Napoli e con la collaborazione dell’Istituto Francese di Napoli Grenoble e del Goethe-Institut di Napoli. L’elenco completo delle iniziative e le modalità̀ di partecipazione sono disponibili sul sito del Comune di Napoli e sugli account ufficiali Facebook e Instagram.

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