Oscar, sette statuette per Everything Everywhere All at Once, è record.

Trionfo annunciato doveva essere e trionfo annunciato è stato.

Doveva essere l’anno di ‘Everything Everywhere All At Once’, il viaggio psichedelico strambo e delirante dei Daniels, ovvero i registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert, arrivato alla notte degli Oscar forte di 11 candidature e infiniti consensi e premi vinti. E cosi’ è stato, forse anche oltre le aspettative.

Il film sul multiverso ottiene un risultato clamoroso conquistando sette statuette, di cui 5 pesantissime: miglior film, miglior regia, miglior attrice protagonista (Michelle Yeoh), miglior attore non protagonista (Ke Huy Quan), miglior attrice non protagonista (Jamie Lee Curtis, prima statuetta a 64 anni, ndr), miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio.

Tutte le statuette:

  • Miglior film: ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore regia: Daniel Kwan e Daniel Scheinert per ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore attore protagonista: Brendan Fraser per ‘The Whale’
  • Migliore attrice protagonista: Michelle Yeoh per ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore attore non protagonista: Ke Huy Quan per ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore attrice non protagonista: Jamie Lee Curtis per ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore sceneggiatura originale: Daniel Kwan e Daniel Scheinert per ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore sceneggiatura non originale: ‘Women Talking – Il diritto di scegliere’
  • Miglior film internazionale: ‘Niente di nuovo sul fronte occidentale’
  • Miglior film d’animazione: ‘Pinocchio di Guillermo del Toro’
  • Migliore fotografia: ‘Niente di nuovo sul fronte occidentale’
  • Migliore scenografia: ‘Niente di nuovo sul fronte occidentale’
  • Miglior montaggio: ‘Everything Everywhere All At Once’
  • Migliore colonna sonora: Volker Bertelmann per ‘Niente di nuovo sul fronte occidentale’
  • Migliore canzone: ‘Naatu Naatu’ (musiche di M. M. Keeravani; testo di Chandrabose) per ‘RRR’
  • Migliori effetti speciali: ‘Avatar: la via dell’acqua’
  • Miglior sonoro: ‘Top Gun: Maverick’
  • Migliori costumi: ‘Black Panther – Wakanda Forever’
  • Miglior trucco e acconciatura: ‘The Whale’
  • Miglior documentario: ‘Navalny’
  • Miglior cortometraggio documentario: ‘Raghu – Il piccolo elefante’
  • Miglior cortometraggio: Tom Berkely e Ross White per ‘An Irish Goodbye’
  • Miglior cortometraggio d’animazione: ‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo’ (‘The Boy, the Mole, the Fox and the Horse’), regia di Peter Baynton e Charlie Mackesy. (Agi)