Partito EnergyMed alla Mostra d’Oltremare, fino a sabato 26 efficienza e rinnovabili.

Le nuove smart car elettriche, ma anche la prima Porsche elettrica, che con 6 euro di ricarica fa cento chilometri e arriva anche alla velocità di 240 chilometri l’ora.

Sono alcune delle innovazioni ‘green’ che da oggi e fino a sabato 26 marzo è possibile scoprire nei circa cento stand di EnergyMed, la mostra convegno sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica nel Mediterraneo.

Al taglio del nastro accanto al patron della manifestazione, Michele Macaluso, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e l’assessore regionale Antonio Marchiello. La fiera occupa due padiglioni, per una superficie complessiva di 8mila metri quadrati, e si prevede la partecipazione di 15mila visitatori dal Centro Sud. In programma 25 convegni, che hanno preso il via con una riflessione su ‘Pnrr e transizione energetica: lo stato di attuazione per il Sud’ cui ha fatto seguito un incontro sui grandi problemi di sostenibilità energetica come nel dibattito su ‘Agrivoltaico e innovazione: il contributo delle aziende agricole per la decarbonizzazione in Italia’. “Ripartiamo dopo due anni – ha spiegato Macaluso, direttore di Anea e organizzatore di EnergyMed – in un momento in cui il tema energia è centrale per lanciare un segnale forte con Energymed sugli obiettivi da perseguire nei prossimi anni: dalla diffusione delle rinnovabili all’efficienza energetica e alla mobilità sostenibile”.

Una transizione che ha effetti sulla crisi internazionale attuale ma anche sulla sopravvivenza a lungo tempo dell’esistenza umana sul pianeta come insegna a Energymed il dinosauro T-Rex, esposto alla Mostra d’Oltremare: “Lui – ha sottolineato Dario Catania, presidente dell’associazione di promozione sociale N’sea Yet che lo ha portato a EnergyMed – ha parlato in un video all’Onu alla razza umana, spiegando di non scegliere l’estinzione come fatto dai dinosauri ma percorrere alternative sostenibili in direzione green con energie rinnovabili ed economia circolare per combattere i cambiamenti climatici in atto”. Il dinosauro fa parte dell’esposizione agli Astroni di Napoli del Wwf. (ANSA).