Piomboablues, venerdì 10 al teatro Bolivar con Daniele Sepe.

Tra le varie e diversificate proposte, la musica al teatro Bolivar diventa sempre più protagonista. Venerdì 10 dicembre, a partire dalle ore 21, arriverà il blues di un quartetto d’eccezione: Daniele Sepe (vocal, sax) Mario Insegna (vocal, drums), Gennaro Porcelli (vocal, guitar) e Gigi De Rienzo (vocal, bass) che riassunti insieme in un nome sono il progetto “Piombo a Blues”.

La risultante dell’incontro tra i quattro musicisti, ognuno con la sua grande storia, non è ciò che generalmente ci si può aspettare. “Piombo a Blues” è quanto di più distante ci sia da un approccio musicale manierato o didattico e il blues che sbarcherà in teatro sarà volutamente “laico” e popolare, fieramente ignorante, crudo, senza fronzoli e senza gesti plateali: un blues a tutti gli effetti “volgarizzato” per un concerto dai mille, inaspettati colori.

Prezzo:

  • 15 euro per il biglietto intero

  • 12 euro a persona per il biglietto ridotto se si è in gruppo (da cinque persone in su)

Per info:

0815442616 (dal lunedì al venerdì, dalle 16,30 alle 19,30)

info@teatrobolivar.com

I biglietti sono disponibili anche su www.go2.it

Daniele Sepe, maestro concertatore alla prima edizione del festival “La Notte della Taranta” a Melpignano, intraprende da lì tante collaborazioni fino a quelle stabili con Stefano Bollani e Vinicio Capossela.

Gennaro Porcelli dal 2005 chitarrista di Edoardo Bennato e leader del trio “Gennaro Porcelli & the Highway 61”, è considerato da pubblico e critica uno dei talenti del Blues made in Italy.

Gigi de Rienzo, musicista, produttore, interprete del ritmo che da Sud è andato ovunque, è stato lo storico collaboratore di Pino Daniele, mescolando le avventure musicali con Eugenio ed Edoardo Bennato, Mango, Oxa, Bocelli, Paoli, fino alla sue composizioni per Mina e Celentano. È la sorgente del groove a dare entusiasmo alla sua biografia.

Mario Insenga, è il fondatore dei Blue Stuff, un vero must per gli amanti del Blues, fino all’importante collaborazione con Joe Sarnataro, meglio conosciuto come Edoardo Bennato da cui nascerà l’album “E’ asciut pazz o padrone”. La sua è una vita all’insegna dell’arte e dell’amore incondizionato e mai tradito per la batteria.