Progetto Novecento, digitalizzare la danza, due giornate di studi venerdì 17 e sabato 18.

Nel corso degli ultimi decenni, l’evoluzione degli studi storici inerenti alla danza in Italia, rende opportuna una riflessione scientificamente fondata sulla storiografia del Novecento coreutico della nostra penisola. Gli studiosi e i protagonisti hanno vissuto la danza che ha caratterizzato la seconda metà del secolo incorporandone principi, teorie, ideologie. A venti anni dalla sua fine, il Novecento è già memoria da studiare, selezionare, raccontare e, quindi, trasmettere.

Nel 2019 l’Università di Bologna ha organizzato un convegno di studi dal titolo La danza in Italia nel Novecento e oltre: teorie, pratiche, identità, a cura di Elena Cervellati e Giulia Taddeo, che ha promosso studi e approfondimenti sulla danza in Italia del Novecento. Si è anche analizzato lo stato degli studi teatrali italiani, al cui interno si propende per la definizione di una disciplina coreologica italiana che gradualmente si sta evolvendo in ambito accademico.

Lo sviluppo degli strumenti tecnologici ha da anni proposto una parziale soluzione dei problemi di conservazione, trasmissione e accessibilità dei prodotti coreografici. A partire dal 2020 l’emergenza pandemica ha accelerato le esigenze di accesso da remoto a fonti e materiali di studio. È in questa prospettiva che AIRDanza propone la realizzazione di una piattaforma digitale che raccolga informazioni e materiali sugli archivi di danza, sulle compagnie e la loro memoria, su artisti che hanno segnato la produzione del secolo scorso. Tale mappatura dell’attività di danza e degli studi in Italia intende creare un collegamento più stretto, di quello tutt’ora esistente, tra gli ambiti di indagine teorica e i sistemi produttivi, conglobando quanto già immesso in rete da Enti e Istituzioni e quanto in corso di attuazione, per divenire un grande punto di riferimento virtuale dal quale poter accedere a ulteriori sistemi di raccolta dati.  E questo per creare uno strumento di lavoro irrinunciabile per la danza nelle sue molteplici forme espressive del Novecento.

A tale fine la convenzione stipulata tra AIRDanza e l’Archivio di Stato di Napoli costituisce un modello per avviare accordi e rapporti simili con altri archivi istituzionali presenti sul territorio nazionale.

Le Giornate di Studio dal titolo – Il corpo del XX secolo: mappatura, conservazione, trasmissione della danza in Italia – The body of the 20th century: mapping, conservation, transmission of dance in Italy hanno come obiettivo iniziare a creare relazione e contatti tra artisti, studiosi, istituzioni archivistiche di tradizione o di nuova formazione.

 

 

I seguenti punti saranno oggetto di riflessione specifica:

 

  • fonti documentarie non ancora catalogate, note o accessibili;
  • “I custodi della memoria”, ovvero gli eredi artistici e materiali di grandi artisti e operatori del Novecento: problematiche di conservazione e trasmissione, nuove fonti storiografiche;

 

  • biografie e autobiografie: problematiche di lettura, interpretazione e conservazione delle memorie degli artisti;

 

  • archivi istituzionali/storici/di tradizione: come far emergere la documentazione di danza in essi conservati; quanto può contribuire la digitalizzazione dei cataloghi con un focus sulla danza;

 

  • digitalizzare la danza: siti, piattaforme, organizzazioni che creano relazioni tra biblioteche/archivi/centri di documentazione, rendendoli accessibili in via telematica;

 

 

Roberta Albano (Accademia Nazionale di Danza-Roma), Nadia Carlomagno (Università   Suor Orsola Benincasa-Napoli), Candida Carrino (archivio di Stato di Napoli), Elena Cervellati (Università degli Studi di Bologna), Paola De Simone (Conservatorio di Musica di Cosenza), Paologiovanni Maione (Conservatorio San Pietro a Majella-Napoli); Elena Randi (Università di Padova), Maria Venuso (Liceo Coreutico Suor Orsola Benincasa), Patrizia Veroli (Studiosa indipendente)

 

PROGRAMMA

 

9.00 Venerdì 17 dicembre

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa – Sala degli Angeli, via Suor Orsola, 10 Napoli

link dell’evento meet.google.com/jyd-ubmu-svn

Saluti istituzionali Antonello Petrillo (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Presidente CdLM Livre),

Chiappetta Cajola (Presidente Accademia Nazionale di Danza di Roma), Maria Enrica Palmieri (Direttore Accademia Nazionale di Danza), Paola De Simone (Presidente AIRDanza)

Apertura Lavori | Eugenia Casini Ropa (Università Di Bologna)

Area Tematica | Biografie e autobiografie: problematiche di lettura, interpretazione e conservazione delle memorie degli

artisti e dlle pratiche di danza

9.40 I sessione

Chair | Paola De Simone (Conservatorio di Cosenza-Presidente AIRDanza)

Pino Gala (Associazione Taranta) Il tramonto della danza etnica e la mutazione genetica dal local al global

Luc Bouy (Coreografo) Vivendo la creazione della Giselle di Mats Ek.

Sandra Fuciarelli (Accademia Nazionale di Danza) Siamo tutti legati da fili sottili

  1. 40 pausa caffè

11.00 II sessione

Chair | Roberta Albano (Accademia Nazionale di Danza)

Maria Venuso (Istituto Suor Orsola Benincasa) Recupero, ricostruzione e archiviazione della linea didattica italiana del Novecento

negli Enti lirici: la Scuola di Ballo del San Carlo di Napoli da Bianca Gallizia ad Anna Razzi

Carmela Piccione (Giornalista e critico di danza) Micha Van Hoecke: un viaggio nella memoria. L’uomo, l’artista, il maestro

11.50 III sessione

Chair | Maria Venuso (Istituto Suor Orsola Benincasa)

Maria Cristina Esposito (Docente) L’eredità artistica e didattica di Giancarlo Vantaggio-Il Centro Studi Artedanza di Pescara

Elsa Piperno (Coreografa) e Donatella Bertozzi (Critico di Danza) I 50 anni di attività di Elsa Piperno

12.50 discussione

14.30 IV sessione

Chair | Elena Cervellati (Università di Bologna)

Elena Randi (Università di Padova) Il Fondo Riccardo Drigo di Michele Armelin

Silvio Paolini Merlo (Studioso indipendente) L’Archivio Liliana Merlo di Teramo

Silvia Garzarella (Università di Bologna) Lo studio VAGA: la memoria danzante di Valeria Magli

15.30 discussione

16.00 V sessione

Chair | Giulia Taddeo (Università di Genova)

Area Tematica | I custodi della memoria

Roberta Bignardi (Critico di danza) Vittoria Ottolenghi: i materiali degli archivi pubblici e privati

Gabriella Borni (Coreografa-Accademia Nazionale di Danza) Sylvano e la Fenice

Chair | Francesca Falcone (Accademia Nazionale di Danza)

Laura Delfini (Coreologa) Archivi Viventi, una pratica storica e performativa

Gabriella Stazio (Coreografa) La necessità di conservazione e trasmissione dei metodi di composizione coreografica (inizio ‘900)

17.30 discussione

 

0re 9.00 sabato 18 dicembre

Archivio di Stato – Sala Filangieri, via del Grande Archivio, 5 Napoli

Saluti istituzionali Candida Carrino (Direttore dell’Archivio di Stato di Napoli)

Apertura Lavori | Chiara Zoppolato (Fondazione Accademia Nazionale di Danza)

Area Tematica | Digitalizzare la danza: siti, piattaforme, organizzazioni che creano relazioni tra biblioteche/archivi/centri di documentazione, rendendoli accessibili in via telematica

9.40 VII sessione

Chair | Chair Elena Randi (Università di Padova)

Enrico Coffetti (Cro-Me) Il nuovo fondo Elisa Guzzo Vaccarino e le esposizioni ibride del patrimonio d’archivio

Elena Cervellati e Antonella Guidazzoli (Ri)mediatizzazione del patrimonio immateriale della danza. Per un archivio digitale intorno a Rudol’f Nureev

10.20 pausa caffè

Area Temantica | Archivi istituzionali/storici/di tradizione: come far emergere la documentazione di danza in essi conservati; quanto può contribuire la digitalizzazione dei cataloghi con un focus sulla danza

11.00 sessione VIII

Chair | Patrizia Veroli (Ricercatrice indipendente)

Daniela Maccari e David Haughton (collaboratori di Lindsay Kemp) Archivi danzanti di Lindsay Kemp

11.40 discussione

12.00 sessione IX

Chair | Paologiovanni Maione (Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli, Fondazione Pietà de’ Turchini – Centro di

Musica Antica di Napoli)

Giulia Taddeo (Università di Genova) La danza nei festival: fonti, archivi e prospettive d’analisi

Tiziana Grande e Sabina Benelli IAML (Associazione Italiana delle Biblioteche, Archivi e Centri di Documentazione musicali)

Conservare la danza. Alcune riflessioni sulla tutela degli archivi di danza

12.40 discussione e chiusura dei lavori

 

ORE 13 “THE FLOWER” di Lindsay Kemp con Daniela Maccari

 

A seguire     INAUGURAZIONE MOSTRA: Gesti senza fine: un regalo per e da Lindsay

A cura di Daniela Maccari e David Haughton.