“Questo non era amore”, la nuova campagna di comunicazione dell’Osservatorio Regionale contro la violenza sulle donne in onda su Videometrò News Network

“Non potrei vivere senza di te”, “Ti amo da morire”, “Sei tutto per me”, parole che riempiono il cuore ma che in alcuni casi diventano il coltello per tagliare libertà e dignità, preludio di insulti, botte, violenza e umiliazioni.

“Questo non era amore” è il titolo della nuova campagna di comunicazione sul fenomeno della violenza sulle donne dell’Osservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle Donne del Consiglio Regionale della Campania che verrà lanciata  lunedì 28 giugno dal circuito televisivo di Videometrò News Network.

“Versi d’amore, citazioni poetiche, frasi di scrittori celebri – spiega la Presidente dell’Osservatorio, Rosaria Bruno – saranno i ‘Segnali d’Amore’, la voce narrante di un messaggio di speranza e rinascita che racchiudono il senso di un amore sano. Quell’amore, che si nutre di rispetto, gioia, condivisione e reciproca comprensione. Un modo per sollecitare un percorso di riflessione sulla propria condizione di vita a quelle donne che a un certo punto della loro vita avvertono che qualcosa non va, che l’uomo che dovrebbe renderle felici tutto d’un tratto è diventato possessivo, geloso, violento, ricattatore. Un aguzzino dal quale fuggire. Un modo di comunicare – sottolinea Rosaria Bruno – completamente diverso, nato in sinergia con Videometrò News Network, dove non vengono raffigurate immagini violente, ma dove protagonista è l’amore a cui fa da contrappeso una narrazione di nomi che raccontano una cruda realtà: i nomi delle donne vittime di violenza. L’amore, quello vero, non può mai essere fonte di sofferenza”.

 

“Il Consiglio regionale – evidenzia la Vicepresidente del Consiglio, nonché delegata alle pari opportunità e politiche di genere, Loredana Raia –  ringrazia l’Osservatorio, la Presidente Rosaria Bruno, e Videometrò News Network per la realizzazione di una campagna di comunicazione molto efficace che continua l’egregio lavoro svolto in questi anni con le scuole  per sperimentare una didattica innovativa sul terreno dell’educazione ai sentimenti, rendendo protagonisti i giovani con la speranza e l’obiettivo di farli diventare  sentinelle attive e promotrici di una cultura egualitaria e rispettosa della parità di genere”.

 

La campagna “Questo non era amore”, che andrà in onda nelle stazioni della Metropolitana di Napoli e del Sistema di Metropolitana Regionale (Metrò, Funicolari, Cumana, Circumflegrea e Circumvesuviana), è finalizzata all’educazione affettiva, “perché – conclude Rosaria Bruno – diventi una vera e propria rivoluzione culturale e comportamentale, che rifiuti il concetto di ogni discriminazione e violenza per giungere ad una consapevole e riconoscibile percezione di un sentimento autentico e soprattutto che dalla violenza si può uscire.

 

Per qualsiasi informazione, rivolgersi ai servizi antiviolenza. Chiamare il 1522 oppure consultare il sito:

https://www.cr.campania.it/osservatorio-violenza-donne/