Che la disuguaglianza sia un problema all’ordine del giorno non è un segreto, ma siamo davvero consci dell’impatto che questa ha attualmente nel nostro paese?
In Italia ,secondo il rapporto ASviS e gli indici Istat, la differenza tra le persone più ricche e quelle meno è ancora notevole.
Si segnala che dal 2010 a seguire, sia aumenta la disponibilità di reddito nel 2014, è allo stesso tempo cresciuta la differenza tra il reddito dei più ricchi e quello dei più poveri, e con questo anche la percentuale di famiglie con un reddito disponibile inferiore al 60% del reddito medio.
Per far fronte e dare il proprio contributo su questa tematica, connessa all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n 10: Ridurre le disuguaglianze tra Paesi ricchi e poveri, i ragazzi di AIESEC Italia hanno deciso di attivare la World’s Largest Lesson, un evento ideato da Project Everyone in collaborazione con Unicef e sostenuto da UNESCO, nato con lo scopo di portare nelle scuole temi rilevanti come gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite, che quest’anno arriva alla sua seconda edizione in Italia.
Solo nell’edizione passata, presentata a Perugia, sono state coinvolte 4 scuole, 65 classi e più di 1000 studenti che per un’ora e mezza hanno preso parte ad una lezione interattiva tenuta dai ragazzi di AIESEC Italia.
Saranno, infatti, proprio loro coetanei a preparare e tenere queste lezioni, testimoni del fatto che, tematiche così importanti a livello globale sono già all’ordine del giorno anche per i più giovani, in quanto attori e responsabili del mondo di domani.
Quest’anno l’ambizione di AIESEC Italia è più forte e non solo Torino, ma anche Palermo, Bologna e Napoli il 27 Febbraio prenderanno parte a questa iniziativa, tenendo lezioni in più di 30 classi contemporaneamente e raggiungendo centinaia di ragazzi in tutta la penisola.
Ma gli appuntamenti non saranno solo nelle scuole, a giugno infatti, avrà luogo lo Youth Speak Forum ,durante il festival Asvis, due giornate all’insegna di conferenze e workshop in collaborazione con Pubblicità Progresso per approfondire ancora questa tematica targata ONU.
