“Musica e legalità”, standing ovation per il convegno organizzato dall’I.C. Mosè Mascolo in sinergia con il Comune di S. Antonio Abate.

Una straordinaria mattinata di riflessioni ed emozioni ha offerto il convegno-concerto “Musica e Legalità”, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Mosé Mascolo” in sinergia con il Comune di S.Antonio Abate nella spettacolare e suggestiva cornice del Parco Naturale. Studenti, amministratori, forze dell’ordine, associazioni sportive e culturali, volontari e cittadini hanno dato vita ad una musicale e coinvolgente marcia da Piazza della Libertà al Parco mostrando il proprio dissenso nei confronti della criminalità organizzata, della corruzione e di tutte le forme di illegalità che minano i valori fondanti della nostra società.

Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali del coinvolgente Dirigente Scolastico Prof. Francesco Saverio Patrizio, da sempre promotore di una cultura della legalità, e con l’intervento della determinata, sensibile e coraggiosa Sindaca Ilaria Abagnale, il cui obiettivo quotidiano è quello di far prevalere la legge e la giustizia.

L’evento voluto fortemente dall’Assessore all’Istruzione e alla Cultura, dott.ssa Luisanna Vanacore, rientra nelle iniziative del maggio “Mese della Cultura Abatese”. All’incontro, moderato elegantemente dalla giornalista Brigitte Esposito e a cui ha preso parte un foltissimo pubblico vista l’importanza dell’argomento, sono intervenuti con toccanti testimonianze personalità autorevoli come il Dott. Francesco Soviero, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, il Dott. Pasquale del Prete Presidente dell’Associazione antiracket di Ercolano (FAI), il Maggiore Carlo Venturini Comandante della Compagnia Carabinieri di Castellammare di Stabia, don Tonino Palmese Presidente della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania. “Sono estremamente soddisfatto della splendida iniziativa che abbiamo realizzato assieme al Comune di Sant’ Antonio Abate – ha dichiarato il Dirigente Scolastico Prof. Francesco Saverio Patrizio – e ringrazio a nome della scuola tutti gli ospiti intervenuti e ad essi sono grato perché hanno offerto un contributo altissimo e significativo in termini di testimonianza e di riflessione sul tema della legalità. I ragazzi della nostra orchestra si sono ancora una volta distinti per aver interpretato in maniera esemplare brani musicali non semplici nè comuni. Sono grato ai cittadini per la grande partecipazione che abbiamo avuto e ci riproponiamo di mettere a punto ulteriori momenti di riflessione comune per dare un contributo e sensibilizzare sul tema della Legalità.”

Nel cullante silenzio del Parco Naturale la prestigiosa orchestra della Mosè Mascolo, immersa in maniera esemplare nelle partiture e diretta in modo impeccabile dal M° Michele Tarallo, ha eseguito magistralmente l’Inno di Mamelila Sinfonia per un addio Concerto d’amore con il quale ha conquistato il primo posto al Concorso “Riviera dei Ciclopi” in Sicilia. “La musica a scuola gioca un ruolo fondamentale nella formazione dei futuri cittadini – ha dichiarato il M° Michele Tarallo – Permettere ad ogni bambino di poter suonare uno strumento musicale insieme con gli altri vuol dire spingerlo a fare gruppo e perciò ad adoperarsi per la costruzione di un mondo migliore perché suonare insieme diventa una scuola di democrazia: ognuno di loro concorre con il suo operato, senza sopraffare gli altri, alla buona riuscita dell’esibizione generale. Sono fiero di aver accompagnato e diretto questi ragazzi, che con la loro grinta, il loro entusiasmo e la loro determinazione hanno dato risultati eccellenti, diventando l’orgoglio di noi docenti, dei loro genitori e di chiunque altro ne apprezzerà l’operato.” I ragazzi, coordinati brillantemente dalla poliedrica Prof.ssa Alessandra Grimaldi, sono stati protagonisti di un vivace dibattito. Gli argomenti toccati sono stati molteplici, sviscerati in una discussione molto partecipata e con interessanti domande poste ai relatori. Con i loro intensi pensieri e le loro convinzioni gli alunni hanno espresso la voglia di lottare contro l’illegalità, di scegliere la cultura in quanto la scuola forma cittadini attivi, eticamente responsabili e socialmente coinvolti. Ciò che ha sottolineato anche la Sindaca Dott.ssa Ilaria Abagnale soddisfatta e orgogliosa della perfetta riuscita del convegno: “Ricordando la strage di Capaci ho voluto sottolineare l’incredibile impegno di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che hanno lottato strenuamente per il bene di tutti noi, sacrificando le loro vite per difendere l’ideale di giustizia e legalità. In quei momenti difficili, hanno avuto il coraggio di dire “io non ci sto” e di andare avanti con determinazione. È naturale che la paura possa sopraggiungere, ma fortunatamente abbiamo avuto la dimostrazione che lo Stato è al nostro fianco, come abbiamo visto proprio qui a Sant’Antonio Abate. Sappiamo bene che la camorra rappresenta un nemico potente perché agisce in gruppo. Ma noi, Istituzioni, Forze dell’Ordine, imprenditori e commercianti, abbiamo scelto di contrastarla utilizzando la stessa arma: l’unione. Ci siamo uniti, compatti e determinati, raggiungendo grandi risultati in materia di difesa della legalità sul territorio, soprattutto grazie al supporto della FAI Antiracket e alla deposizione di formali denunce. Finora ho svolto il mio dovere di Sindaco di questo paese con dedizione e impegno, sempre con l’obiettivo di promuovere il bene di tutta la comunità. Ho sempre creduto fermamente nell’importanza della legalità, ma ho compreso che per ottenere il rispetto delle regole dobbiamo investire nella trasmissione di cultura, educazione e senso civico ai giovani. Sono consapevole che il cambiamento richiede impegno, ma sono certa che, con la nostra determinazione e la volontà di lavorare insieme, possiamo costruire un futuro migliore per Sant’Antonio Abate”.

Sentita e attiva la partecipazione delle Associazioni locali come Juvenilia Abate, Pallacanestro Antoniana, Osa-olimpiadi Abatesi, Fiamme Abatesi, Basket e Minibasket, Studio danza Lady Mary, Passione Latina, Ass. Centro Anziani e Ass. Nazionale Carabinieri. Hanno partecipato attivamente, anche, la dott.ssa Paola Vigogna Dirigente Scolastico dell’I.C “Forzati”, la dott.ssa Beatrice Rosa Russo del Circolo didattico “De Curtis, la dott.ssa Annarita Cortese Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “E. Pascal” con il vicepreside Alfonso Bellucci, dott. Guglielmo Formisano Dirigente Scolastico dell’I.C. “T.Anardi” di Scafati, la Comandante della Caserma dei Carabinieri di S. Antonio Abate Lucia Vanacore, il Comandante della Polizia Municipale Giuseppe Capuano, la responsabile del gruppo volontari della Protezione Civile Marianna Calabrese. La manifestazione si è conclusa con applausi scroscianti e una standing ovation per la performance di elevato livello dell’Orchestra e per il chiaro il messaggio espresso da tutti i i ragazzi e dai relatori ovvero che la lotta alla mafia non deve essere solo un impegno giudiziario e investigativo, ma un continuo impegno civico. I giovani sono la speranza e vanno sostenuti energicamente in questa lotta.