Scuola, l’appello degli insegnanti di sostegno: non fermate i corsi.

L'istituto Pio la Torre su via di Torrevecchia a Roma, dove alcuni genitori di alunni disabili hanno manifestato ''per denunciare la violazione del diritto allo studio, sancito dalla Costituzione, per l'assenza degli insegnanti di sostegno'', Roma 15 settembre 2020. ANSA/FABIO FRUSTACI

I partecipanti al corso di specializzazione TFA per insegnanti di sostegno I grado presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, in un appello indirizzato al ministero dell’Università e della Ricerca chiedono che “si trovi un modo per poter garantire il proseguimento percorso di specializzazione, cominciato in maniera intensiva nel mese di giugno e poi bruscamente interrotto ad ottobre, causa covid” .

“Adesso – si legge nella nota – ci ritroviamo ‘sospesi’ a metà del percorso, fermi, dopo mesi e mesi passati intensivamente di fronte ad uno schermo e con il timore di non riuscire a terminare il percorso entro i tempi prestabiliti e, soprattutto, utili per poterci inserire l’anno prossimo, attraverso la finestra dedicata, in prima fascia GPS. Questa sarebbe davvero una sconfitta e non solo per noi ma per la scuola intera, dal momento che si parla tanto della necessità di insegnanti di sostegno specializzati”.
“Chiediamo alle istituzioni di ascoltarci e di darci la possibilità di terminare il percorso attraverso le modalità telematica, come già successo per altri corsi di laurea e di formazione”. (ANSA).