Giuliano Amato ospite della Federico II per il convegno su Francesco Saverio Nitti.

Si apre venerdì 5 aprile alle 9.45 nell’Aula Magna Storica dell’Università Federico II a Napoli il convegno sul tema “Francesco Saverio Nitti nella cultura liberale e democratica del Novecento” nel quadro delle celebrazioni per il centenario del Governo Nitti (19191920). Sarà il rettore dello storico ateneo napoletano – in cui dal 1899 Nitti fu professore ordinario di Scienze delle Finanze – Gaetano Manfredi a introdurre l’evento e sarà il presidente del Comitato per le celebrazioni Giuliano Amato, giudice della Corte Costituzionale e, come Nitti, due volte presidente del Consiglio, ministro del tesoro e dell’Interno a svolgere la prolusione.

Nella sessione di apertura interverrà anche la rettrice dell’Università della Basilicata Aurelia Sole, che è anche vice-presidente della Fondazione Nitti, per portare il saluto della stessa Fondazione che ha promosso il programma delle celebrazioni patrocinato da Camera dei Deputati e Presidenza del Consiglio dei Ministri. Così come sono previsti gli interventi istituzionali del presidente eletto della Regione Basilicata Vito Bardi e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Gaetano Daniele.

Stefano Rolando, presidente della Fondazione Nitti introdurrà e coordinerà il primo panel di discussione dedicato al tema “Sud-Nord, sguardo storico, criticità del presente”, con gli interventi del presidente di Ermeneia (e già direttore del Censis) Nadio Delai, del presidente di Svimez Adriano Giannola, del presidente del comitato scientifico della Fondazione Nitti e ordinario all’Università di Napoli “L’Orientale” Luigi Mascilli Migliorini, del direttore generale della Fondazione Matera 2019 Paolo Verri. Previsti i commenti conclusivi di Giuliano Amato e Gaetano Manfredi.

In pomeriggio due eventi: la discussione sul tema “Nitti e la cultura liberale”, svolta da Maurizio Griffo, professore all’Università Federico II, Luigi Mascilli Migliorini e Giovanni Vetritto, dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e studioso della cultura liberale); e alle 17.45 la proiezione del film di Rai Storia “Francesco Saverio Nitti, l’ottimismo dell’agire”, con testimonianze di studiosi e famigliari, introdotta dall’autrice Simona Fasulo e da Patrizia Nitti, nipote di Francesco Saverio Nitti. Sabato 6 aprile la terza tavola rotonda sul tema “Dal Meridione all’Atlantico” introdotta da Luigi Musella professore all’Università Federico II con i contributi di Federico Attal (della Universitè Politechnique di Parigi), Amedeo Lepore (dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”) e di Michele Cento (dell’Università di Bologna). Le conclusioni del Convegno, nella parte finale della mattinata, saranno tratte dal presidente della Società italiana per lo studio della Storia Contemporanea (SISSCO), Fulvio Cammarano, professore di Storia Contemporanea all’Università di Bologna. Nel comunicare il programma dell’evento, il Rettore prof. Gaetano Manfredi ha dichiarato: “Per Napoli e la Federico II ricordare la figura di Nitti, in particolare con la prolusione del presidente Amato, è motivo di orgoglio e di memoria viva di un meridionalismo moderno e profetico legato ad un periodo progettuale e drammatico dell’Italia del ‘900 che motiva il senso degli approfondimenti con sguardo alla storia e all’evoluzione fino a oggi della vicenda italiana ed europea”. Il presidente della Fondazione Nitti prof. Stefano Rolando ha ringraziato il Rettore “per la sensibilità nell’accogliere a Napoli il programma che ha voluto partire dalle radici stesse culturali, scientifiche e civili della figura di Nitti e poi misurarsi con i luoghi e i temi di una complessa vita, tra cui la vicenda politico-istituzionale a Roma e quella legata ai destini dell’Europa, della pace e dell’antifascismo a Parigi”.

Advertisements