Gli incunaboli della Biblioteca Universitaria di Napoli, presentazione del libro mercoledì 30.

Si presenta, mercoledì 30 novembre 2022, alle 10.30, negli spazi del Salone Monumentale della biblioteca Universitaria di Napoli, in via G. Paladino, 39, il volume ‘Gli incunaboli della Biblioteca Universitaria di Napoli’.

Il Catalogo degli incunaboli della BUN, curato dal professore Giancarlo Petrella, raccoglie i testi presenti in uno dei fondi incunabolistici più interessanti del patrimonio bibliografico napoletano ed è frutto del lavoro congiunto degli allievi della Scuola federiciana di Alta Formazione “A. Varvaro” in Storia e filologia del manoscritto e del libro antico e del dottorato in Testi, tradizioni e culture del libro della Scuola Superiore Meridionale, diretti da Andrea Mazzucchi. È stato realizzato grazie al protocollo d’intesa sottoscritto nel 2020 tra la Biblioteca Universitaria di Napoli (Ministero della Cultura) e la Scuola di alta formazione in Storia e Filologia del manoscritto e del libro antico “Alberto Varvaro“.

La presentazione sarà l’occasione per discutere del lavoro svolto sul patrimonio incunabolistico della biblioteca, catalogato durante mesi particolarmente complessi e ora finalmente restituito alla collettività, e per ragionare sulla funzione pubblica delle biblioteche.

Interverranno il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Matteo Lorito, il Responsabile della Scuola Superiore Meridionale, Arturo De Vivo, la direttrice della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, Paola Passarelli, la direttrice della Biblioteca Universitaria di Napoli, Maria Luisa Siragusa, e il direttore della Scuola di Alta Formazione “A. Varvaro” della Federico II, Andrea Mazzucchi.

La pubblicazione dell’imponente catalogo degli incunaboli della Biblioteca Universitaria, realizzato dagli allievi della Scuola di Alta formazione – sottolinea il professore Mazzucchi -, è la testimonianza di una scelta culturale che mette al servizio della collettività e della tutela del patrimonio librario competenze specialistiche per promuovere un uso democraticamente diffuso del sapere scritto’.

La Scuola di alta formazione in “Storia e Filologia del manoscritto e del libro antico”, realizzata con il Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II presso il Complesso Oratoriano dei Girolamini di Napoli nell’ambito di un accordo sancito col Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, forma esperti nelle discipline filologiche, paleografiche e codicologiche, avvalendosi dello studio diretto delle fonti manoscritte e a stampa (letterarie, filosofiche, teologiche, e musicali) conservate a Napoli e, più in generale, nelle biblioteche campane. Intende fornire anche competenze tecniche e professionali nell’ambito delle digital humanities con particolare riguardo alla filologia digitale (edizioni critiche digitali) e alla conservazione e diffusione del patrimonio librario antico (dall’elaborazione di database per la catalogazione, alla scansione, digitalizzazione, marcatura di immagini, restauro virtuale del patrimonio librario).