Le due lune, venerdì 12, sabato 13 e lunedì 15 all’Orientale.

Venerdì 12 novembre (ore 15-17,45), sabato 13 novembre (9,30-12,30) e lunedì 15 novembre (11-13) nella sede dell’Orientale di palazzo Du Mesnil si terranno le prove aperte al pubblico dello spettacolo musicale Le due lune”, ispirato ad un racconto de “Le Mille e una Notte”, che andrà in scena a Dubai la settimana successiva presso il Millennium Amphitheatre, in occasione di Expo 2020 nella settimana dedicata al tema “Tolerance & Inclusivity”. Al centro dello spettacolo è il tema del dialogo tra culture e lingue diverse, nato da un laboratorio di traduzione dell’Orientale, cui hanno collaborato l’Università IULM di Milano (video wall e progetto visivo) e per la parte musicale la Fondazione World Youth Orchestra, con il sostegno della Fondazione Cultura e Arte.

““Le due lune” è un progetto nato all’Orientale, un ateneo che ha al proprio centro lo studio delle lingue e delle culture dell’Altro talvolta sentito, erroneamente, come lontano ed estraneo. Il progetto è poi cresciuto strada facendo, aprendo la via a un percorso costruito in forte sinergia tra istituzioni pubbliche e private e con grande entusiasmo di docenti, artisti, studenti. Un chiaro esempio di dialogo fruttuoso tra diverse competenze, culture e visioni artistiche che rappresenta bene quello che vogliamo portare a Dubai.dice la professoressa Roberta Denaro dell’Università Orientale di Napoli, coordinatrice del progetto.

La messinscena coniuga narrazione e musica, alternando l’eleganza della parola alla seduzione dei suoni, tra immagini e suggestioni che raccontano la lunga storia di scambi tra Asia, Medio Oriente ed Europa mediterranea.Sarà la narrazione attraverso il suono della lingua italiana e quella araba che, accompagnata dal linguaggio universale della musica, inviterà lo spettatore a valicare ogni barriera linguistico-culturale, ogni confine geografico, per raccontare una meravigliosa storia di inclusività, pace e tolleranza.

Lo spettacolo Le due lune, con testo, regia e direzione musicale di Damiano Giuranna, e la consulenza scientifica della professoressa Roberta Denaro, vede la partecipazione delle attrici Valeria Almerighi e Silina Choueiry e dei musicisti della World Youth Orchestra. Il suono della lingua italiana e di quella araba, il suono degli strumenti musicali, della tradizione musicale mediterranea e mediorientale saranno i protagonisti di questa invenzione scenica che avrà a Napoli la sua anteprima.