Le Università motori delle riforme.

Il vento delle riforme europee originato dalle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Europa soffia sull’Università Federico II di Napoli dove i rappresentanti degli oltre 80mila studenti hanno partecipato oggi al Forum organizzato dall’ateneo e dall’ Agenzia ANSA.

A dare il loro contributo al confronto anche il rettore della Federico II Matteo Lorito, Lauro Panella, capo unità analisi economiche dell’Europarlamento, Maurizio Molinari, responsabile della sede di Milano dell’Eurocamera, Paola De Vivo, vicedirettrice del dipartimento di scienze politiche, Francesco Di Crescenzo di Europe Direct Napoli, Armando Vittoria, politologo e docente di teoria e scienze dell’amministrazione e Jessica Imperato, rappresentante degli studenti.

L’importanza della collaborazione tra l’Ue e la rete degli atenei italiani è stata al centro dell’intervento di Lorito che ha sottolineato come “lo sforzo delle istituzioni europee per ridurre i divari non può fare a meno dell’università come motore di questo processo”.

Più concentrato sul tema economico invece Panella che ha spiegato agli studenti come sia “necessario utilizzare bene i fondi del NextGeneratioEu in quanto l’Italia sarà la cantina tornasole del suo funzionamento in quanto primo stato beneficiario. Se l’Italia dimostrerà che questo tipo di programmi possono funzionare ve ne saranno più probabilmente altri in futuro”.

Un messaggio chiaro rivolto all’Ue è arrivato poi dagli studenti. La creazione di un welfare europeo e di maggiori opportunità di lavoro sono tra gli interventi necessari per soddisfare la domanda di Europa che viene dai giovani. (ANSA).