Metropoli. Un viaggio attraverso le città dell’Oriente, martedì 2 all’Orientale.

Martedì 2 aprile alle 17.30 presso la sede dell’Orientale di palazzo Corigliano (piazza san Domenico Maggiore 12), nell’ambito del nuovo ciclo di conferenze “I saperi dell’Orientale”, quest’anno dedicato al tema “Metropoli. Un viaggio attraverso le città dell’Oriente”, Gala Maria Follaco parlerà di Tokio, dei suoi segreti, delle sue mille anime, delle sue contraddizioni.

“Tokyo è una città di storie, uno spazio della rappresentazione. Amata da registi, fotografi e scrittori, nell’ultimo decennio è diventata meta di un turismo di massa che ne rincorre le icone e gli stereotipi senza per questo privarsi del gusto di scoperte sempre nuove. Chiunque l’abbia visitata conserva il proprio ricordo, la propria storia, una Tokyo personale: al tessuto urbano della capitale giapponese si intrecciano infinite narrazioni da guardare e decodificare. Vogliamo raccontarvi la Tokyo degli scrittori, le sue storie, i suoi simboli, le sue mille rappresentazioni” dice Follaco.

In questo nuovo ciclo dei Saperi, da Tokio a Samarcanda, da Tel Aviv a Il Cairo a Istanbul, i docenti dell’Orientale parleranno delle cinque città più rappresentative dell’Oriente, quelle che nell’immaginario collettivo rappresentano un paradigma fortemente stereotipato. Mete di viaggio reali o auspicati, suscitano sempre l’interesse generale ma risvegliano clichè fissati nel tempo che non tengono conto degli sviluppi urbani, degli scenari di cambiamento sociale, delle loro molteplici narrazioni.

La sala conferenze, già salone del primo piano nobile di palazzo Corigliano, stupirà tutti con le sue sontuose decorazioni da poco restaurate.

“Saperi dell’Orientale” è il ciclo di conferenze che ogni anno l’Ateneo dedica al pubblico della città per coinvolgerlo nelle proprie ricerche e renderlo partecipe del proprio sapere.

I prossimi incontri:

16 aprile “Il Cairo” di Monica Ruocco

6 maggio “Samarcanda” di Tommaso Trevisani
16 maggio “Tel Aviv” di Raffaele Esposito
28 maggio “Istanbul” di Lea Nocera