Viral Marketing e Facebook: come sfornare il post perfetto che fa il giro del web

Nel mondo sgargiante e in continua evoluzione del marketing digitale, le tecniche di social media marketing e viral marketing stanno letteralmente spopolando. Il trucco dietro queste magiche strategie?

Saper creare contenuti così irresistibili che diventano virali in un batter d’occhio, specialmente su piattaforme top come Facebook, che nel 2023 può vantarsi di avere più di 3 miliardi di utenti affamati di contenuti.

Puntare al Bersaglio Giusto Prima di mettere mano alla tastiera

 la regola d’oro per un post virale è sapere chiaramente qual è il tuo obiettivo e chi vuoi raggiungere. Devi cucire addosso al tuo pubblico un messaggio che non potrà non leggere. Supponiamo che tu voglia lanciare un prodotto eco-friendly: il tuo bersaglio dovrebbero essere quei consumatori attenti all’ambiente, e il linguaggio da utilizzare dovrebbe rispecchiare i loro valori, parlare di ecologia, di ambiente ed avere anche nei colori, nei testi e nelle immagini riferimenti a questo target ad esempio potresti usare toni del verde per le tue immagini ed un linguaggio gentile.

L’Arte della Creazione del Contenuto

Realizzare il contenuto è un po’ come mettersi ai fornelli: devi sapere combinare gli ingredienti giusti. Il tono del messaggio, l’immagine o il video che scegli, il tuo call-to-action e persino il titolo devono lavorare insieme per intrigare l’utente.

Ricordate il post virale dell’Oreo durante il blackout del Super Bowl del 2013? Nel settore ancora se ne parla anche se e’ passato un decennio! Nonostante l’interruzione dell’evento, i ragazzi geniali di Oreo (il team del marketing) hanno sfornato un post con un biscotto Oreo su uno sfondo nero con la frase “Puoi ancora fare dunk al buio“. Quel post ha fatto il giro del web in pochissimi minuti, mostrando quanto sia potente un contenuto tempestivo e aderente alla realtà.

Sfruttare Hashtag

Non sottovalutate mai il potere degli hashtag e dell’ottimizzazione dei testi per i social. Gli hashtag, se scelti con cura, possono far decollare la visibilità del tuo post. Anche in questo caso abbiamo un esempio da citare. Ricordate l’Ice Bucket Challenge del 2014? Quell’hashtag ha spopolato su Facebook, spingendo milioni di utenti a condividere video di se stessi mentre si versavano un secchio di ghiaccio addosso per sensibilizzare sulla SLA. La notizia divento’ cosi virale che questo fenomeno oggi ha una pagina su Wikipedia

Tenere d’Occhio i Dati

Monitorare e analizzare i dati attraverso strumenti come Facebook Insights è come avere una bussola.

Ti aiuta a capire se stai andando nella direzione giusta, a chi piacciono i tuoi contenuti e a quali orari i tuoi fan sono più attivi. Un esempio lampante del successo dei monitoraggio dei dati relativamente ai post virali viene da BuzzFeed. Il sito web di intrattenimento ha usato i dati per capire quali contenuti venivano maggiormente condivisi, perfezionando la sua strategia e diventando un asso dei post virali e ad oggi uno dei maggiori produttori al mondo di questo tipo di post.

Spingere il Pedale dell’Advertising

Anche se non è strettamente necessario per un post virale, dare un’accelerata con la pubblicità a pagamento, o l’acquisto di like facebook, followers e views, può dare al tuo post quel boost iniziale che può fare la differenza. Siti come compra-social.it o marketing-seo.it possono dare una mano in questo, rendendo più facile gestire queste metriche e aumentando le possibilità che il tuo post faccia il giro del web. In alternativa, puoi sfruttare Facebook Ads, che offre opzioni di targeting avanzate per raggiungere il tuo pubblico di riferimento in modo più preciso, anche se a costi un po’ più elevati.

Un esempio? La campagna di lancio del film Deadpool. Il team di marketing ha utilizzato la pubblicità a pagamento su Facebook e l’acquisto di like su siti come quelli sopracitati per raggiungere un pubblico più vasto. Questa mossa ha creato un grande buzz intorno al film, che è diventato un successo strepitoso al box office. E non dimentichiamo che il film, con il nostro caro Ryan Reynolds, ha incassato 80 milioni di dollari, in parte grazie a una strategia di marketing viral su Facebook ben congegnata.

Creare un post virale su Facebook non è un’impresa da poco. Richiede una dose di creatività, la comprensione del tuo pubblico, l’ottimizzazione dei contenuti e l’analisi dei dati. Non esiste una formula magica per la viralità, ma seguendo queste strategie e consigli, e magari dando un piccolo boost con l’acquisto di like in fase iniziale, le tue possibilità di successo aumentano a dismisura. Ricorda però, la viralità non è un fine in sé: il tuo obiettivo finale dovrebbe essere sempre quello di creare un legame duraturo con la tua audience e di promuovere il tuo brand in modo efficace e autentico