Coronavirus, a Casoria contagi stabili, solo 61, nessun focolaio.

Il Comune di Casoria fa chiarezza sulla questione contagi Covid-19 in riferimento, senza alcuna polemica, alla dichiarazione del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che parla di 61 presunti casi positivi in Città. I dati ufficiali, aggiornati a lunedì 13 Aprile 2020 ore 21.30 e forniti dal Dipartimento di prevenzione della Asl Na 2 Nord, sono i seguenti: 58 cittadini complessivamente risultati positivi, di cui 14 guariti e purtroppo 2 deceduti. 

In sostanza, il totale dei cittadini casoriani attualmente positivi al Covid-19 si attesta sulle 42 unità, tutti in isolamento domiciliare o in alcuni casi in ospedale.

“A fronte di qualche nuovo positivo – afferma il Sindaco, Raffaele Bene, – si sta registrando un graduale aumento delle persone guarite ed in ogni caso il trend pare sia su di una posizione mediamente stabile e comunque proporzionalmente in linea con la densità demografica della città di Casoria, che conta poco meno di ottantamila abitanti”. “Mi preme, inoltre, evidenziare – , continua il Sindaco – che nelle ultime settimane sono stati messi in campo controlli serrati, coinvolgendo tutte le forze dell’ordine di cui dispone il territorio, quali Polizia Locale, Carabinieri e finanche le Guardie Particolari Giurate Comunali. Controlli effettuati non solo per le strade cittadine ma anche presso le attività commerciali ed in alcuni casi finanche nei condominii; e non mi sono fermato a questo! Per ben tre volte ho scritto al Prefetto al fine di richiedere l’intervento dell’esercito senza, tuttavia, sortire effetto alcuno, almeno fino ad oggi”..
Resta inteso che il Comune di Casoria non abbasserà la guardia sui controlli, che continueranno ad essere rigorosi e concorda con quanto dichiarato dal Presidente della Regione Campania sul fatto che “comportamenti scorretti offendono e danneggiano la stragrande maggioranza dei cittadini che con grande spirito di sacrificio rispettano le regole”.

Il Sindaco, altresì, invita, ancora e sempre, tutti i casoriani a restare a casa nonché al rispetto delle regole anche all’interno delle abitazioni ed in particolare dei condomini, perché solo il rispetto delle prescrizioni in ogni luogo potrà far terminare quanto prima questa grave emergenza.(ANSA)